Roma, malore in auto e chiama l'amica: salvato dai vigili

Giovedì 18 Gennaio 2018
Roma, malore in auto e chiama l'amica: salvato dai vigili
In piena crisi respiratoria, gli agenti lo rintracciano e gli salvano la vita.
Una tragedia sfiorata, ieri sera, sulla via Cristoforo Colombo dopo il Gra in direzione Ostia.
«Aiutatemi il mio compagno sta male, non so bene dove sta, lungo la Cristoforo Colombo, non mi risponde più». Attimo di terrore per una donna allarmata, ha fermato una pattuglia della Polizia locale chiedendo aiuto perché il suo uomo, sofferente di cuore, l'aveva chiamata al cellulare in preda ad un malore alla guida della sua auto, riuscendo a darle solo una sommaria descrizione del luogo, prima di perdere conoscenza.

Gli agenti, appartenenti al Gpit (Gruppo Pronto Intervento Traffico), diretto da Antonio Di Maggio, ascoltata la donna, si sono subito messi alla ricerca dell'auto, una Renault Clio grigia, descritta nel tratto in cui la Cristoforo Colombo non presenta corsie laterali, quindi da Mezzocammino a Malafede. Ed è proprio un centinaio di metri dopo Mezzocammino che l'auto è stata trovata poco dopo, ferma sul ciglio della strada, al buio con le luci spente e senza segnalazioni di emergenza.

Il conducente, trentenne, era riverso nell'abitacolo in piena crisi respiratoria. Gli agenti non riuscendo ad avere risposta sono stati costretti a rompere uno dei vetri per entrare nell'auto e soccorrere l'uomo, aiutandolo a respirare fino all'arrivo dell'ambulanza che, arrivata dopo un po' di tempo per via del traffico intenso, lo ha poi trasportato all'ospedale S.Eugenio in codice rosso. Più tardi, per fortuna, è stato dichiarato fuori pericolo, sebbene ricoverato per accertamenti.
Ultimo aggiornamento: 20:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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