Catania, non si apre il carrello: atterraggio di emergenza Video

Sabato 30 Aprile 2016
Foto dal sito www.airvallee.it
3
Tanta paura per l'atterraggio di emergenza, ma a parte lo shock nessun danno fisico per i 18 passeggeri e i componenti dell'equipaggio del Fokker 50 Se-Lez della compagnia Air Vallèe proveniente da Rimini nell'impatto con pista dell'aeroporto di Catania. Soltanto due passeggeri sono stati visitati nell'infermeria dell'aerostazione. L'allarme scatta nella fase finale dell'avvicinamento del velivolo allo scalo internazionale di Fontanarossa: un guasto idraulico impedisce l'apertura del carrello anteriore.

Il comandante avvisa la torre di controllo e lancia verso mezzogiorno il "My-day": mentre continua a sorvolare lo scalo di Catania per consumare quanto più carburante possibile, a Fontanarossa si attivano le procedure di intervento. Con ambulanze e vigili del fuoco schierati ai bordi della pista e gli altri voli in arrivo in stand-by, il Fokker 50 si avvicina alla pista il più lentamente possibile, tocca l'asfalto con le ruote posteriori e poi riesce a 'poggiarè la fusoliera dell'aereo a terra, con una manovra da manuale, tanto da non danneggiare l'asfalto e permettere all'aeroporto di potere riaprire tre ore dopo.

L'applauso liberatorio e poi i passeggeri, provati ma illesi, scendono dalla porta anteriore. Solo per due di loro si rende necessario il passaggio in infermeria perchè ancora sotto shock. La compagnia aerea sul proprio sito precisa che «l'atterraggio d'emergenza è avvenuto regolarmente come previsto dalle procedure operative». La chiusura di Fontanarossa crea problemi a chi è in partenza e chi deve arrivare nel giorno di maggior traffico previsto nello scalo per il ponte primaverile tra il 25 aprile e il 1 maggio, con 97 voli diretti e 10 charter. Anche il premier Matteo Renzi arriva in ritardo nel capoluogo etneo dove firmerà il Patto per il Sud. Appena atterrato a Fontanarossa con elicottero, proveniente da Reggio Calabria, si informa. Poi nel teatro Bellini dice di essere «lieto di portare il mio abbraccio al pilota e alla straordinaria efficienza dell'aeroporto di Catania».

Sull'accaduto l'Enac ha annunciato di avere informato l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, organismo preposto alle indagini e alle inchieste tecniche in caso di inconvenienti e incidenti aerei.
Intanto, la Procura di Catania ha aperto un fascicolo conoscitivo, al momento senza indagati e che prevede accertamenti tecnici sul velivolo. «Siamo stati allertati per tempo e quindi abbiamo messo in moto da subito le procedure standard di emergenza in pista - commenta Gaetano Mancini, amministratore delegato della Sac, società che gestisce lo scalo di Catania - i nostri complimenti al pilota per l'atterraggio perfetto. Direi che complessivamente la macchina organizzativa aeroportuale, un sistema assai articolato del quale fanno parte diversi enti, ha funzionato bene sotto il coordinamento dell'Enac».
Ultimo aggiornamento: 2 Maggio, 09:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci