Caronte bis, il ritorno. La penisola si prepara per l'ennesima avanzata dell'anticiclone africano. L'afa la farà da padrone anche se dietro l'angolo c'è un «insidioso» break temporalesco.
Si tratta di nuova pulsazione sul bacino del Mediterraneo dell'alta pressione di origine sub-tropicale, che provocherà l'ennesima ondata di calore con temperature che saliranno ancora ben oltre i 37-40°C su molte delle nostre regioni, in particolare su quelle centro-meridionali e sulle due Isole Maggiori. Su Puglia, Sicilia e Sardegna sono previsti picchi massimi fin verso i 45-48°C.
Gli indizi dal meteo europeo
Il tempo non risulterà del tutto stabile da Nord a Sud, tutt'altro: analizzando il quadro sinottico generale previsto sul Vecchio Continente, possiamo osservare come alle alte latitudini, tra Isole Britanniche e Scandinavia, siano presenti vaste aree di bassa pressione ricolme di aria fresca e instabile di origine Polare.
Più sotto, invece, troviamo l'ormai granitico anticiclone africano, con il suo carico rovente di masse d'aria in arrivo dal deserto del Sahara.
La situazione in Italia
Già dalla serata odierna e poi soprattutto tra il 25 e il 26 luglio l'ingresso di aria fresca e instabile in quota provocherà un vero e proprio break temporalesco. A causa della tanta energia in gioco - segnata dall'umidità e dal calore nei bassi strati dell'atmosfera trasportati in precedenza dall'anticiclone Caronte - e dei forti contrasti tra masse d'aria completamente diverse, si verranno a creare le condizioni ideali per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche in grado di scatenare, localmente, forti colpi di vento e grandinate.
Caldo africano, nuovi picchi di Caronte nei prossimi giorni (fino a 45°C). Tregua a fine mese https://t.co/7NHbJ8kStm
— Il Messaggero (@ilmessaggeroit) July 22, 2023
Stando al più recente aggiornamento le regioni maggiormente a rischio saranno tutte settentrionali: Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Sul resto del Paese l'anticiclone africano Caronte dovrebbe riuscire a dominare ancora incontrastato, garantendo tanto sole e caldo, anche se via via meno intenso specie da Giovedì 27: in questo frangente si potrà notare un calo termico anche di 10-12 gradi rispetto all’inizio della settimana.
Sedici città da bollino rosso
Italia ancora rovente, soprattutto al centro-sud, con 16 città da bollino rosso, il livello massimo di allerta, oggi e domani. La situazione migliora mercoledì, quando le città rosse sono solo 2 e la gran parte torna gialla (allerta 1) o verde (allerta 0). Questo il bollettino aggiornato del ministero della Salute sulle ondate di calore e gli effetti per la salute in 27 città. Nel dettaglio, oggi e domani restano da bollino rosso Bari, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti e Roma. Mercoledì 26 l'allerta è massima solo a Bari e Catania. Per il resto, la temperatura scende a Cagliari, Campobasso, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, che passano dal bollino rosso al giallo.