La ricognizione al tetto del duomo di Asolo? Ci sono i droni ad operare, anche sotto

Giovedì 13 Marzo 2014
La ricognizione al tetto del duomo di Asolo? Ci sono i droni ad operare, anche sotto lo sguardo delle telecamere Rai. Ieri mattina gli studenti dell'Ipsia di Castelfranco accompagnati dal professore Daniele Pauletto, su richiesta dell'architetto Maurizio Trevisan che sta effettuando dei lavori di restauro nel duomo di Asolo, hanno messo all'opera i droni già ideati e sperimentati nel corso di esercitazioni scolastiche. Ma questa volta si è trattato di effettuare un sopralluogo altamente professionale per valutare lo stato della copertura dello storico edificio asolano. Così gli studenti castellani con l'appoggio del docente, hanno installato una telecamerina sul drone e in tarda mattinata hanno iniziato le operazioni di ispezione telecomandata proprio sotto lo sguardo delle telecamere della Rai. Infatti per l'occasione è giunta ad Asolo anche una troupe di "Report" per filmare gli studenti al lavoro e soprattutto per capire come hanno fatto a realizzare questo sistema avveniristico. Gli studenti a terra con il telecomando, il drone a sorvolare il tetto del Duomo e le indicazioni dell'architetto Trevisan con la consulenza del professore Pauletto, hanno incuriosito anche diversi turisti di passaggio ad Asolo. Ora il materiale raccolto, foto e filmati, saranno scaricati e visionati. Ma il lavoro dei ragazzi dell'Ipsia non è finito. Ieri pomeriggio, con lo stesso drone, si sono recati alla Fracarro di Castelfranco per testare gli allarmi installati proprio con il passaggio del drone, a individuare possibili zone d'ombra. Scuola e studenti guardano al futuro professionale, che è già cominciato.