MEDIO FRIULI (Udine) - Si impicca in casa, il suo cuore si ferma ma il tempestivo intervento dei carabinieri gli salva la vita; è successo in un paese del Medio Friuli nella notte tra sabato e domenica. La compagna convivente dell'uomo, un 56enne che soffre di depressione, chiama il 112 in preda alla disperazione: dice che il compagno si è impiccato, di correre subito in suo aiuto. Sul posto si precipitano i militari dell'Arma della stazione di Martignacco, comandata dal maresciallo Edoardo Ciappi. Al loro arrivo la situazione è disperata.
Il 56enne, infatti, è privo di coscienza, senza battito. Viene trovato all’interno del box garage impiccato a una fune legata a un tubo, al soffitto. I carabinieri non perdono un attimo: lo liberano e lo rianimano con il massaggio cardiaco. Grazie al tempestivo intervento e alla professionalità dei due militari dell'Arma, l’uomo riprende a respirare e, in un secondo momento, non appena arrivano a casa con l'ambulanza, il 56enne viene subito soccorso dal personale del 118. L’uomo viene trasportato in ospedale a Udine; è ricoverato in terapia intensiva ma non è in pericolo di vita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il 56enne, infatti, è privo di coscienza, senza battito. Viene trovato all’interno del box garage impiccato a una fune legata a un tubo, al soffitto. I carabinieri non perdono un attimo: lo liberano e lo rianimano con il massaggio cardiaco. Grazie al tempestivo intervento e alla professionalità dei due militari dell'Arma, l’uomo riprende a respirare e, in un secondo momento, non appena arrivano a casa con l'ambulanza, il 56enne viene subito soccorso dal personale del 118. L’uomo viene trasportato in ospedale a Udine; è ricoverato in terapia intensiva ma non è in pericolo di vita.