Gloria e Marco si erano conosciuti all'università, lì era nato il loro amore

Giovedì 15 Giugno 2017
Gloria e Marco si erano conosciuti all'università, lì era nato il loro amore
LONDRA - Avevano previsto di tornare a casa la prossima settimana, Marco e Gloria. Volevano festeggiare a casa il ventottesimo compleanno di lui, lunedì 26 giugno, assieme ai familiari e agli amici. L'ultima voce che resta di loro è invece un messaggio straziante. Una disperata implorazione.
I due fidanzati si erano conosciuti allo Iuav di Venezia, dove lo scorso anno si sono laureati in architettura, a distanza di pochi mesi l'uno dall'alto, con 110 Gloria e 110 e lode Marco. Un voto da primi della classe. Poi avevano deciso di perfezionare la lingua inglese a Londra. Un ulteriore passo per entrare subito nel mondo del lavoro dalla porta principale. In una metropoli che offre mille opportunità. «Sono stati davvero bravi - racconta il padre di lui, Gianni Gottardi - hanno subito trovato lavoro. Mio figlio in uno studio di architetti come restauratore di appartamenti, Gloria in un altro nel settore paesaggistico. Lo scorso mese io e mia moglie siamo andati a trovarli. Vivevano al ventitreesimo piano di una grattacielo restaurato da poco. Purtroppo penso che per loro non ci sia stato scampo».
La rassegnazione di un padre davanti alle immagini di quella torre-trappola annerita dal fuoco che le televisioni hanno rimandato per tutta la giornata. Del suo ragazzo più nulla dopo quel drammatico messaggio della sera prima. Speranze sempre più flebili.
 
Ultimo aggiornamento: 08:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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