VENEZIA - L'Ordine dei medici di Venezia ha all'esame il caso di un iscritto per le sue dichiarazioni anti-vaccini. Un procedimento solo all'inizio, ma che conferma la linea dura intrapresa da Federazione e Ordini contro i camici bianchi che si schierano contro i vaccini. Un nuovo caso, dunque, dopo l'inchiesta avviata dall'Ordine di Treviso. «Con l'anti-vaccinismo ci si guadagna, e tanto - ha accusato il presidente dell'Ordine di Venezia, Giovanni Leoni - E ci sono colpe anche di nostri colleghi. Ci sono affabulatori che riempiono le sale parlando di cure alternative, vendono i loro volumi, fanno reddito. Sulla medicina di Hamer il business è enorme. La gente talvolta vuole credere alle favole e paga. Ma per il nostro codice deontologico un medico è tenuto a dire cose coerenti con il metodo scientifico. In caso contrario, lo farà al di fuori dell'Ordine»...
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