Troppo vicine alle case: antenne
spostate sul Monte Belvedere

Mercoledì 19 Ottobre 2016 di E.B.
Troppo vicine alle case: antenne spostate sul Monte Belvedere
1
TRIESTE - Al via lo spostamento delle prime antenne per la radio e la televisione dal sito di Conconello al Monte Belvedere come previsto dal protocollo d'intesa sottoscritto nel gennaio 2014 tra Regione, Comune e soggetti privati che utilizzano gli impianti. Lo ha reso noto l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa), precisando che nel frattempo prosegue il riposizionamento di altri ripetitori. «Su Conconello - ricorda la presidente della Regione, Debora Serracchiani, che aveva firmato l'intesa assieme agli assessori regionale e comunale all'Ambiente, Sara Vito e Umberto Laureni - vi era stato un preciso impegno programmatico di questa Giunta assieme al Comune». «Le antenne - aggiunge Serracchiani - stanno sparendo dal centro abitato di Conconello. Il protocollo, prevedendo di delocalizzare i tralicci in un'area lontana dalle case, sta funzionando. In questo modo, nell'interesse dei cittadini e della salute pubblica, gli impianti radioelettrici saranno finalmente gestiti in modo assolutamente conforme alla normativa e nel pieno rispetto dell'ambiente, scongiurando i rischi di un potenziale inquinamento elettromagnetico».

I ripetitori sono stati reinstallati su due nuovi piloni,collocati in un terreno di proprietà comunale in zona Monte Belvedere, lontano dall'abitato. A Conconello, ma in posizione più defilata rispetto alle case, rimarranno solo i grandi tralicci di Rai Way, Mediaset e Telecom. Alle antenne per ora rimaste, ma per le quali già è previsto il trasferimento, è stata comunque ridotta la potenza emissiva. Di conseguenza, come mette in evidenza Arpa che fin dall'inizio ha seguito ogni passaggio della vicenda, già con queste prime misure i valori elettromagnetici monitorati sono pienamente nella norma.In ogni caso l'Agenzia per l'ambiente continua a monitorare con costanza la situazione per evitare possibili sforamenti e dunque scongiurare ogni eventuale effetto sulla salute della popolazione residente. «Abbiamo affrontato con grande determinazione una questione chesi trascinava da anni - spiega l'assessore Vito - e siamo arrivati allo storico risultato con la realizzazione del nuovo traliccio sul Belvedere e il graduale trasferimento deiripetitori».

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci