Addio a Vincenzo Cerami
padre de "La vita è bella"

Mercoledì 17 Luglio 2013
Vincenzo Cerami

ROMA - E' morto mercoled all'et di 73 anni Vincenzo Cerami, scrittore, giornalista, sceneggiatore e drammaturgo italiano. Nel 1999 fu candidato all'Oscar per la sceneggiatura de "La vita è bella" di Roberto Benigni. Era malato da un anno e mezzo.

I funerali di Cerami si svolgono oggi alle 10,30 nella Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo a Roma.

IL PROFILO - VIDEO

Vincenzo Cerami nacque a Roma il 2 novembre 1940 da genitori siciliani. Cresciuto a Ciampino, ha scoperto la letteratura, la poesia e il cinema con Pier Paolo Pasolini, suo insegnante alle scuole medie, di cui è stato assistente alla regia in Uccellacci e uccellini. È stato proprio Pasolini a interessarsi alla pubblicazione del suo primo libro Un borghese piccolo piccolo, uscito però nel 1976, dopo la sua morte, con la prefazione di Italo Calvino, e diventato un celebre film di Mario Monicelli con Alberto Sordi. Prima di darsi completamente all'arte, Cerami si era iscritto alla facoltà di fisica. E' stato assunto come praticante a "Il Messaggero", dove è diventato professionista. Nel nostro giornale è stato poi tra i maggiori collaboratori. Nella sua vita ha avuto la fortuna di incontrare, e in alcuni casi diventare amico, i grandi del cinema e della letteratura da Alberto Moravia a Federico Fellini, Massimo Troisi, Totò, Alberto Sordi ai quali Cerami diceva di aver «rubato» tutto quello che ha imparato. Grande l'amicizia con Roberto Benigni che ha definito «la creatura più bella che abbia mai incontrato» con cui ha scritto tra l'altro - oltre a La vita è bella che ha visto candidato all'Oscar - Il piccolo diavolo, Il mostro e Pinocchio.

Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 00:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA