Salta la Fiera Franca e spunta un
altro caso di “lingua blu”

Venerdì 23 Settembre 2016 di Elena Ferrarese
Salta la Fiera Franca e spunta un altro caso di “lingua blu”
BASSANO DEL GRAPPA - Niente Fiera Franca quest’anno. O meglio, la festa si farà, ma senza animali. Dopo l’annullamento della transumanza nel centro di Asiago, anche Bassano cancella una delle fiere più amate e sentite dalla città per evitare il rischio di contagio. Ne spiega le ragioni il dottor Franco Bizzotto, responsabile del servizio di igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche dell’Ulss3, che ieri ha incontrato l’amministrazione comunale, gli allevatori e i commercianti per decidere che precauzioni prendere. «Il virus si trasmette attraverso un insetto in ovini, caprini e ovini. L’uomo non può essere contagiato in nessun modo, né consumando latte o carne, né per contatto. La scelta di non fare la fiera è giustificata dal voler evitare il rischio che bovini sani entrino in contatto con bovini in incubazione».

Il virus due giorni fa è arrivato anche nel Vicentino, dove sono stati scoperti due focolai in un gregge di Cismon del Grappa. Ma oggi il Servizio di Igene del San Bassiano sospetta un caso di diffusione di "Blue Tongue" tra bovini anche in una malga di Rubbio, frazione divisa tra i comuni di Bassano e Conco. Niente esposizione di bestiame quindi in Viale De Gasperi, niente concorso del "Bue Grasso" e premiazione dei migliori capi. «Rimarrà però sicuramente in programma la fiera autunnale - specifica l'assessore Giovanni Cunico - con bancarelle e stand dei prodotti gastronomici dalla mattina di giovedì, dalle 8 alle 14, in Viale De Gasperi e la seconda parte della festa, quella di sabato 8 e domenica 9 ottobre, in piazza dalle 8 alle 21.30».
Ultimo aggiornamento: 22:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA