"Il garage di casa era diventato un mattatoio: era lì che uccideva e macellava i poveri cani randagi che avevano la sfortuna di imbattersi in lui. Poi li faceva a pezzi e li cucinava per servirli nei piatti del suo locale spacciandoli per chissà quali prelibatezze cinesi". Inizia così un articolo diventato presto virale con migliaia di clic, finito su molte testate giornalistiche. Peccato solo che si trattasse di una bufala, ideata da uno degli autori del "Corriere del Corsaro": "Ieri sera uno di noi tramite un portale appoggiato su Altervista ha pubblicato una bufala che recitava il seguente titolo: Macellava randagi nel garage, poi li serviva nel suo ristorante e da lì è dilagata nella rete".
Ultimo aggiornamento: 16:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".