Già 400 ammalati di gioco d'azzardo,
giro di vite del Comune: fuori regola
una sala scommesse su due

Mercoledì 15 Aprile 2015 di Roberto Cervellin
Una serie di slot machine. A Vicenza le sale scommesse sono una trentina
VICENZA - Dopo l'ordinanza, le multe. Pugno di ferro nei confronti del gioco d'azzardo. A Vicenza la polizia locale è entrata in azione per far rispettare il provvedimento che limita gli orari di utilizzo delle slot machine. Risultato: quasi un esercizio su due è risultato fuorilegge. Sulla trentina di strutture controllate, ben 13 sono state sanzionate con multe tra 25 e 500 euro.



Si tratta dell'effetto della trask force messa in atto dall'amministrazione comunale contro la ludopatia, piaga che colpisce un numero sempre maggiore di vicentini. Negli ultimi quattro anni, al Servizio territoriale per le dipendenze dell'Uss 6 si sono rivolti 400 giocatori patologici. In pratica uno ogni tre giorni. "I controlli proseguiranno in tutti i quartieri della città - assicura l'assessore alla sicurezza Dario Rotondi -. L'ordinanza del sindaco Achille Variati volta a limitare l'uso delle macchinette 'mangiasoldi' era assolutamente necessaria".



Il giro di vite di Palazzo Trissino prevede che gli apparecchi per il gioco con vincite in denaro funzionino dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22. Negli altri orari devono essere spenti. Oggi nel capoluogo berico le sale scommesse sono una trentina, la maggior parte concentate nelle zone di San Felice e viale Milano.
Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 13:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA