VICENZA – COMO 3-3
VICENZA (4-3-3): Vigorito 5.5 , Sampirisi 6, Brighenti 5 (39’ pt El Hansi 6), Mantovani 5.5, D’Elia 6, Gagliardini 5 (45’ st Gatto sv), Urso 6.5, Cinelli 6, Galano 6.5 (34’ st Vita sv), Raicevic 7, Giacomelli 7. All. Marino
COMO (3-5-2): Scuffet 7, Cassetti 6 (13’st Casasola 5.5), Giosa 6, Ambrosini 5.5, Madonna 6 (19’st Garcia Tena 6), Brillante 5.5 (34’st Minotti sv), Bessa 6.5, Sbaffo 6.5, Jakimovski 5, Ebagua 6.5, Gerardi 6. All. Sabatini
GOL: pt 1’ Sbaffo; 8’ Raicevic, 15’ Gerardi, 24’ Galano; st 37’ Giacomelli, 40’ Bessa
ARBITRO: Ripa di Nocera Inferiore 5
NOTE: spettatori 6 mila circa, ammoniti Gerardi, Bessa, D’Elia, Cinelli, Brillante, Raicevic, Ebagua; espulso Sbaffo al 46’st per doppia ammonizione; angoli 7 a 5 per il Vicenza; recupero pt 2’, st 7’
Spettacolo, divertimento, gol. Ma nessuna festa per il popolo biancorosso, visto che al Menti tra Vicenza e Como finisce con un pirotecnico 3 a 3.
Il festival del gol inizia quando il primo minuto di gioco deve ancora scoccare: Brighenti, difensore biancorosso, s’impappina in area e permette a Girardi di calciare a rete. Vigorio è bravo a respingere ma la palla torna fra i piedi di Sbaffo che infila in rete. All’ottavo il Vicenza, traballante quanto mai in difesa, impatta con Raicevic, bravissimo nell’impattare alla perfezione il cross di D’Elia e a deviare di testa nell’angolo lontano. Nemmeno il tempo di respirare e il regalo al Como stavolta lo confeziona Vigorito, che si fa infilare fra le gambe il pallone calciato da pochi passi da Gerardi. Anche stavolta, però, il Vicenza ha la forza di reagire e trova con Galano il 2 a 2 al 24’. I restanti minuti del primo tempo scivolano via tra occasioni ed errori, che rendono la gara emozionante e divertente.
Ripresa che inizia con una doppia prodezza di Scuffet, bravissimo a respingere le conclusioni ravvicinate di Galano e Giacomelli. E l’ex portiere del’Udinese è protagonista anche al 22’, quando ribatte il sinistro di Galano. La rimonta, inseguita dal Vicenza con caparbietà, si completa al 37’, quando da due passi Giacomelli insacca il cross di Vita deviato da Scuffet. La gioia biancorossa dura tre minuti, perché il Como, sfruttando una deviazione di un difensore vicentino, raggiunge il 3 a 3 con Bessa. Risultato che non cambia più nonostante i 7’ di recupero.
Ultimo aggiornamento: 20 Settembre, 09:50
VICENZA (4-3-3): Vigorito 5.5 , Sampirisi 6, Brighenti 5 (39’ pt El Hansi 6), Mantovani 5.5, D’Elia 6, Gagliardini 5 (45’ st Gatto sv), Urso 6.5, Cinelli 6, Galano 6.5 (34’ st Vita sv), Raicevic 7, Giacomelli 7. All. Marino
COMO (3-5-2): Scuffet 7, Cassetti 6 (13’st Casasola 5.5), Giosa 6, Ambrosini 5.5, Madonna 6 (19’st Garcia Tena 6), Brillante 5.5 (34’st Minotti sv), Bessa 6.5, Sbaffo 6.5, Jakimovski 5, Ebagua 6.5, Gerardi 6. All. Sabatini
GOL: pt 1’ Sbaffo; 8’ Raicevic, 15’ Gerardi, 24’ Galano; st 37’ Giacomelli, 40’ Bessa
ARBITRO: Ripa di Nocera Inferiore 5
NOTE: spettatori 6 mila circa, ammoniti Gerardi, Bessa, D’Elia, Cinelli, Brillante, Raicevic, Ebagua; espulso Sbaffo al 46’st per doppia ammonizione; angoli 7 a 5 per il Vicenza; recupero pt 2’, st 7’
Spettacolo, divertimento, gol. Ma nessuna festa per il popolo biancorosso, visto che al Menti tra Vicenza e Como finisce con un pirotecnico 3 a 3.
Il festival del gol inizia quando il primo minuto di gioco deve ancora scoccare: Brighenti, difensore biancorosso, s’impappina in area e permette a Girardi di calciare a rete. Vigorio è bravo a respingere ma la palla torna fra i piedi di Sbaffo che infila in rete. All’ottavo il Vicenza, traballante quanto mai in difesa, impatta con Raicevic, bravissimo nell’impattare alla perfezione il cross di D’Elia e a deviare di testa nell’angolo lontano. Nemmeno il tempo di respirare e il regalo al Como stavolta lo confeziona Vigorito, che si fa infilare fra le gambe il pallone calciato da pochi passi da Gerardi. Anche stavolta, però, il Vicenza ha la forza di reagire e trova con Galano il 2 a 2 al 24’. I restanti minuti del primo tempo scivolano via tra occasioni ed errori, che rendono la gara emozionante e divertente.
Ripresa che inizia con una doppia prodezza di Scuffet, bravissimo a respingere le conclusioni ravvicinate di Galano e Giacomelli. E l’ex portiere del’Udinese è protagonista anche al 22’, quando ribatte il sinistro di Galano. La rimonta, inseguita dal Vicenza con caparbietà, si completa al 37’, quando da due passi Giacomelli insacca il cross di Vita deviato da Scuffet. La gioia biancorossa dura tre minuti, perché il Como, sfruttando una deviazione di un difensore vicentino, raggiunge il 3 a 3 con Bessa. Risultato che non cambia più nonostante i 7’ di recupero.
