VICENZA - Sono stati condannati a lavori di pubblica utilità. Rigorosamente non retribuiti. Sono gli automobilisti pizzicati dalle forze dell'ordine mentre viaggiavano in stato di ebbrezza. Per il Codice della Strada si tratta di un reato.
Quanto alla pena, un articolo di un decreto ministeriale del 2001 consente al giudice di pace, ma solo in determinati casi, di destinare l'imputato, se questo lo richiede, ad attività di carattere sociale da svolgere in enti pubblici quali Regione, Provincia e Comune, ma anche in associazioni di volontariato.
La novità? Nove di questi lavoreranno a titolo gratuito in Comune a Vicenza, grazie a una convenzione tra il Tribunale e lo stesso Palazzo Trissino.
Diversi i settori in cui verranno impiegati i condannati. Si va dalla biblioteca all'anagrafe, dalla scuola ai musei. Gli interessati avranno tempo fino al 2 giugno per presentare la domanda.
Ultimo aggiornamento: 12:58
© RIPRODUZIONE RISERVATA Quanto alla pena, un articolo di un decreto ministeriale del 2001 consente al giudice di pace, ma solo in determinati casi, di destinare l'imputato, se questo lo richiede, ad attività di carattere sociale da svolgere in enti pubblici quali Regione, Provincia e Comune, ma anche in associazioni di volontariato.
La novità? Nove di questi lavoreranno a titolo gratuito in Comune a Vicenza, grazie a una convenzione tra il Tribunale e lo stesso Palazzo Trissino.
Diversi i settori in cui verranno impiegati i condannati. Si va dalla biblioteca all'anagrafe, dalla scuola ai musei. Gli interessati avranno tempo fino al 2 giugno per presentare la domanda.