Tangenti, processo per Valter Lavitola

Mercoledì 19 Marzo 2014
ROMA - Processo in vista, a Roma, per Paolo Pozzessere, ex direttore commerciale di Finmeccanica, e per l'ex direttore dell'Avanti Valter Lavitola in relazione alla presunta promessa di una tangente da 18 milioni destinata al presidente della Repubblica di Panama Ricardo Martinelli per commesse di società del gruppo dal valore di 180 milioni.
Accogliendo la richiesta del pm Paolo Ielo, il gup Maria Bonaventura ha rinviato a giudizio i due imputati affinché rispondano di concorso in corruzione internazionale. Il processo comincerà il 23 giugno prossimo davanti ai giudici della II sezione penale del tribunale di Roma.
Il caso costituisce un'appendice della più ampia inchiesta della magistratura napoletana sul colosso della Difesa culminata, il 23 ottobre 2012, nell'arresto di Pozzessere. I 18 milioni di euro, è detto nel capo di imputazione, avrebbero costituito il «corrispettivo illecito» delle commesse e sarebbero stati assicurati «ai destinatari in modo occulto e comunque mascherato, in particolare, attraverso il pagamento, da parte delle società Telespazio Argentina, Augusta Westland e Selex sistemi integrati, di oneri per assistenza e consulenza alla società Agafia Corp riconducibile a Ricardo Martinelli».