Erica nell'élite mondiale in nazionale
al Gran Prix di Manchester

Martedì 13 Ottobre 2015 di Vittorino Bernardi
La scledense Erica Nicoli sul secodo gradino del podio a Belgrado

SCHIO – Erica Nicoli, scledense nata nel ’95, è entrata nella storia dello sport delle arti marziali italiane, come prima donna ad essere stata convocata in nazionale per partecipare al Gran Prix del Mondo di WTF a Manchester di taekwondo in programma dal 16 al 18 ottobre.

È un appuntamento di assoluto prestigio che per tre giorni radunerà in Inghilterra i principali 250 atleti del mondo e tra questi c’è la scledense Erica Nicoli che nata sportivamente nella scuola del Taekwondo club Schio di Alessandro Vaccari dall’ottobre dello scorso anno vive a Roma, dividendosi tra studio (frequenta la facoltà di chimica e tecnologie farmaceutiche alla Sapienza) e palestra, perché è in stage azzurro permanente per preparare le Olimpiadi 2016 in Brasile.

La prima italiana al Gran Prix mondiale

In Italia è la numero in campo femminile, vanta sei titoli nazionali consecutivi e attualmente gareggia nella categoria -49 chilogrammi.

Erica Nicoli è reduce dall’argento conquistato domenica in Serbia nel “Galeb Belgrade Trophy”, gara valevole per scalare il ranking olimpico. A Belgrado la scledense ha dimostrato la grinta che la caratterizza negli ultimi anni, dominando negli ottavi 7-1 la norvegese Eikrem, nei quarti 8-4 l’israeliana Lustiger e in semifinale 2-1 la croata Tomic. In finale Erica Nicoli ha affrontato l’atleta di casa Tjana Bogdanovc per cedere 3-0 e salire sul secondo scalino del podio per un argento cha la consacra a livello mondiale. È stata una finale giocata all’ultimo respiro, con tantissima determinazione e - commenta l’interessata - lucidità.

Peccato per i tre calci in testa non andati a bersaglio sul sensore, mentre per l’avversaria serba ne è bastato uno per fare segnare i tre punti che le hanno permesso di vincere l'incontro e l’oro”. Ha conquistato un argento in campo internazionale che avvicina la sua convocazione alle Olimpiadi 2016 in Brasile. “Una medaglia che mi darà nuove energie per il Grand Prix di Manchester”. Il taekwondo è un'arte marziale coreana a contatto pieno nata fra gli anni '50 e '60 in Corea del Sud (dove è sport nazionale), basata principalmente sull'uso di tecniche di calcio. È una disciplina che combina tecniche di combattimento volte alla difesa personale e alla pratica agonistica, ma anche come esercizio, filosofia e meditazione. Dal 1989 è considerata l'arte marziale più popolare al mondo in termini di praticanti.

Ultimo aggiornamento: 14 Ottobre, 10:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA