Spunta il piano alternativo, il progetto Passera valutato dal cda

Domenica 16 Ottobre 2016
SIENA - Il Cda del Banca Monte dei Paschi di Siena ieri «ha analizzato accuratamente una lettera» in cui Corrado Passera illustra «una proposta non vincolante relativa al potenziale rafforzamento patrimoniale della Banca». Lo rende noto la banca in un comunicato. «Il cda - viene aggiunto - ha conferito a riguardo uno specifico mandato all'amministratore delegato» Marco Morelli «che ha avviato ulteriori approfondimenti». Con il comunicato ufficiale di Mps, trovano conferma le indiscrezioni degli ultimi giorni che vedevano l'ex ad di Intesa Sanpaolo ancora in contatto con alcuni investitori internazionali (si fa il nome del fondo Usa Warburg Pincus) per mettere a punto un piano che prevede un aumento di capitale riservato da 2-2,5 miliardi. Una scelta, quella operata dal cda, che potrebbe lasciare intendere che il progetto targato Jp Morgan e Mediobanca stenta a decollare. In attesa di novità, l'attenzione resta puntata sul 24 ottobre prossimo, quando si conosceranno i dettagli del nuovo piano di rilancio, che si articola nella cartolarizzazione dei Npl e nel successivo aumento di capitale. Intanto la fondazione Mps frena sulla possibilità che Fabrizio Saccomanni possa diventare il presidente della banca senese. «Penso che sia un'ipotesi non percorribile», ha detto il presidente della Fondazione senese, Marcello Clarich.