SCHIO – Due moldavi incensurati sono stati denunciati a piede libero per furto e ricettazione di blocchi navigatori e plance per macchine di lusso (Audi, Bmw e Mercedes) per un valore complessivo di oltre 150mila euro dai carabinieri della compagnia di via Maraschin, al termine di un’intesa e mirata attività di controllo.
I due denunciati potrebbero essere la punta di un iceberg per un grosso mercato clandestino e internazionale di navigatori di lusso. I due amici, l’inoccupato L.A. di 35 anni residente con la famiglia in città, e l’operaio L.S. di 33 che vive da solo sempre a Schio, erano entrati nelle attenzioni dei militari del capitano Vincenzo Gardin per dei loro svariati viaggi per l’Italia settentrionale con frequentazioni di meccanici della loro nazionalità. Oltre ai continui viaggi a Vicenza per spedire pacchi verso il loro Paese.
Così alle 7.30 di mercoledì 4 febbraio i carabinieri sono entrati in azione, fermando all’uscita del casello autostradale di Thiene-Schio una Opel Astra con a bordo i due moldavi.
Nel bagagliaio dell’auto la grossa sorpresa per i militari che hanno trovato e sequestrato 25 blocchi navigatori e 5 plance di Audi, Bmw e Mercedes. Alla verifica dei codici di serie sono risultati rubati nella notte a Casalecchio di Reno i navigatori. In giornata i carabinieri hanno esteso i controlli negli appartamenti dei due moldavi. Nulla è stato trovato da L.A., mentre da L.S. è stato sequestrato altro materiale della stessa tipologia: altri 21 blocchi navigatori e 7 plance comando. Le indagini sono in corso per tracciare il mercato illecito, anche con l’individuazione dei complici. Tra il valore della merce trafugata e i danneggiamenti alle auto scassinate a Casalecchio di Reno i danni raggiungono i 350mila euro.
Ultimo aggiornamento: 14:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA I due denunciati potrebbero essere la punta di un iceberg per un grosso mercato clandestino e internazionale di navigatori di lusso. I due amici, l’inoccupato L.A. di 35 anni residente con la famiglia in città, e l’operaio L.S. di 33 che vive da solo sempre a Schio, erano entrati nelle attenzioni dei militari del capitano Vincenzo Gardin per dei loro svariati viaggi per l’Italia settentrionale con frequentazioni di meccanici della loro nazionalità. Oltre ai continui viaggi a Vicenza per spedire pacchi verso il loro Paese.
Così alle 7.30 di mercoledì 4 febbraio i carabinieri sono entrati in azione, fermando all’uscita del casello autostradale di Thiene-Schio una Opel Astra con a bordo i due moldavi.
Nel bagagliaio dell’auto la grossa sorpresa per i militari che hanno trovato e sequestrato 25 blocchi navigatori e 5 plance di Audi, Bmw e Mercedes. Alla verifica dei codici di serie sono risultati rubati nella notte a Casalecchio di Reno i navigatori. In giornata i carabinieri hanno esteso i controlli negli appartamenti dei due moldavi. Nulla è stato trovato da L.A., mentre da L.S. è stato sequestrato altro materiale della stessa tipologia: altri 21 blocchi navigatori e 7 plance comando. Le indagini sono in corso per tracciare il mercato illecito, anche con l’individuazione dei complici. Tra il valore della merce trafugata e i danneggiamenti alle auto scassinate a Casalecchio di Reno i danni raggiungono i 350mila euro.
