FELTRE - Pane, pizza e pasta. Nel Feltrino sono un incubo per 150 persone affette da celiachia. Una malattia relativamente recente e che vede sempre più la necessità di curarla con un team di varie professionalità. È questa la nuova sfida del reparto di gastroenterologia dell'Usl 2 diretto dal dottor Michele De Boni verso per la celiachia. «Una malattia autoimmune che riconosce una predisposizione genetica (presente nel 40% della popolazione generale) su cui agisce come elemento determinante il glutine. Dal 1980 ad oggi la frequenza della malattia è aumentata ed ha raggiunto attualmente la percentuale di 1 persona ogni 100 abitanti, anche se molti pazienti ancora non sanno di esserlo. A Feltre l'Usl 2 sta seguendo circa 150 pazienti celiaci di cui il 10% sono bambini.
Ultimo aggiornamento: 18:56
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