Linda Piron e Cesare Ordan erano una coppia di Campolongo Maggiore. Sono defunti,

Sabato 26 Aprile 2014
Linda Piron e Cesare Ordan erano una coppia di Campolongo Maggiore. Sono defunti, ma faranno lo stesso parte dei «Giusti tra le Nazioni» alla memoria. Durante l'ultima guerra riuscirono a salvare una famiglia di ebrei composta da tre persone, genitori e figlia, nascondendoli nella propria casa a Campolongo Maggiore.
Il fatto era finora sconosciuto, ma circa dieci anni fa Maura Montanari Israel, che durante la guerra era la giovane figlia della coppia salvata, si rivolse allo Yad Vashem per il riconoscimento dell'altissimo gesto di Cesare Ordan e Linda Piron. La signora Maura Montanari Israel ha raccolto i suoi personali ricordi sul quel terribile periodo in uno struggente racconto, pubblicato lo scorso febbraio 2014 sul mensile della comunità ebraica di Trieste «Iarchon». Dopo opportune e approfondite indagini, lo Yad Vashem ha accertato la verità dei fatti e ha disposto la concessione dell'onorificenza di «Giusti tra le Nazioni» alla coppia di Campolongo che salvò la famiglia ebrea.
Il Comune di Campolongo Maggiore e l'Ambasciata di Israele in Italia consegneranno giovedì 15 maggio alle ore 11, presso la sala consiliare del Municipio, la medaglia di «Giusto fra le Nazioni» alla memoria a Linda Piron e Cesare Ordan, una importante onorificenza istituita dal Governo Israeliano per premiare i non ebrei che hanno rischiato la propria vita per salvare degli ebrei. Interverranno alla cerimonia diverse autorità, tra cui la Prima Assistente dell'Ambasciata di Israele in Italia Sara Ghilad.
Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 e in seguito all'occupazione nazista, la situazione degli ebrei italiani divenne molto difficile. Per salvarsi molti fuggirono all'estero. Per quelli che restarono il destino fu atroce. In pochi riuscirono a salvarsi, trovando ricovero presso persone buone e coraggiose. Tra quelle che riuscirono a salvarsi ci fu la famiglia Montanari di Trieste, composta dal capofamiglia Bruno, la moglie Carola Goldstein e la piccola Maura. Dopo inenarrabili traversie la famiglia Montanari riuscì a fuggire da Trieste e ripararsi per un pò di tempo a Venezia. Da qui, per evitare i rastrellamenti e grazie all'aiuto della famiglia Ordan, trovarono la salvezza nella loro casa di Campolongo Maggiore, dove rimasero nascosti e protetti sino alla fine della guerra.