La ditta è in difficoltà finanziarie: moglie
di un imprenditore si impicca all'altalena

Martedì 10 Aprile 2012
L'altalena alla quale si è impiccata la donna
VICENZA - Era preoccupata per la crisi, per le difficolt finanziarie della sua azienda, ormai ferma nell'attesa di incassare i soldi che avanzava. Sarebbero stati questi timori, secondo il racconto del marito, un imprenditore edile, a portare la moglie di 51 anni a compiere un gesto di estrema disperazione: la donna si è impiccata a un'altalena. Il corpo è stato trovato martedì mattina a Grumolo delle Abbadesse, nel Vicentino.



In un foglio la sua disperazione e l'appello alla famiglia: “Perdonatemi”. I carabinieri hanno trovato uno scritto nel quale la donna ha spiegato il suo gesto, genericamente, con le difficoltà della vita e ha chiesto scusa ai cari. Ma a spiegare ai militari nel dettaglio che cosa affliggesse tanto la donna è stato poi il marito. L'uomo ha raccontato come la moglie, soprattutto nell'ultimo periodo, fosse angosciata a causa delle difficoltà finanziarie della ditta.



Esce di casa di soppiatto, poi la tragedia. La notte scorsa la signora è uscita di casa senza svegliare il marito e le tre figlie, di 24, 20 e 14 anni. Secondo la ricostruzione dei militari, ha lanciato una corda attorno al sostegno dell'altalena nel giardino della sua abitazione di Grumolo, e si è impiccata. Quando il marito l'ha trovata, alle 7.30 di oggi, ha chiamato i soccorsi, ma non c'era più nulla da fare.
Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 19:37