Il Comune sogna castello, scuderie e palazzo Borgasio

Giovedì 20 Marzo 2014
Aree da alienare, da acquisire e da scambiare. I movimenti all'interno delle proprietà comunali e statali sono diversi. «Stiamo uscendo con due nuovi bandi che sono andati al ribasso - spiega il consigliere Cesare Campigotto - uno riguarda la ex pescheria, che dovrebbe uscire a 45mila euro con il ribasso del 10%, mentre l'altro riguarda un'area fabbricabile in zona Villabruna che sarà riproposta con un ribasso del 10%. Entrambi i bandi usciranno a breve, entro fine marzo-primi di aprile». Da una parte, quindi, si aliena; dall'altra si cerca di scambiare proprietà. La volontà dell'Amministrazione, infatti, sarebbe di fare propri il castello e la caserma Zannettelli, di proprietà dello Stato. «Qui c'è una partita ancora aperta con il demanio - continua Campigotto - che a fine 2013 ha fatto un sopralluogo nella zona. Il pacchetto vedrebbe il palazzo Borgasio, le scuderie e il castello da scambiare con la caserma dei vigili del fuoco. Quindi noi diamo a loro la caserma dei pompieri e loro ci danno il resto. Certo è che lo scambio non è equo, e noi non abbiamo le risorse per andare in compensazione, per cui la partita è ancora ferma. Per quanto riguarda le caserme Zannettelli, noi le abbiamo inserite nella lista di richieste fatte al demanio (da cui l'Amministrazione è ormai certa di acquisire l'ex polveriera di Cart), ma è un titolo che deve essere ancora preso in esame dalla commissione. La vedo difficile perché è un'area che può essere interessante per il demanio, perché da una eventuale vendita potrebbe ricavare un guadagno. Mai dire mai comunque. Finché non vedo l'ufficializzazione del no continuo a sperare». (E.S.)
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