Avvinghiata a un albero recitando
il Padre nostro mentre l'auto scivolava

Venerdì 10 Luglio 2015 di Marco Dibona
Avvinghiata a un albero recitando il Padre nostro mentre l'auto scivolava
CORTINA - È ancora scossa Bruna Chiarcos Menardi, la donna che si è salvata dalla grande frana di mercoledì pomeriggio, sulla statale di Alemagna. La sua Volkswagen Lupo è stata estratta dalla colata di detriti, un cartoccio, sfondato dai sassi.











«Stavo viaggiando da San Vito verso Cortina, ad un certo punto ho sentito l'auto che si fermava e veniva spostata, verso sinistra, centrata dalla massa che stava precipitando dal pendio. Ho aperto la portiera, sono schizzata fuori, senza prendere nulla, neanche la borsa con soldi e documenti. La macchina è sparita. Mi sono messa a correre sull'asfalto, a ritroso, verso San Vito, ma la frana mi seguiva, velocissima, con l'acqua che spingeva i sassi». È solo l'inizio dell'avventura, poi la situazione peggiora: «Ho cercato di risalire il pendio, di togliermi dalla strada, ma un'altra colata mi ha bloccato. Così sono salita su un albero, che avevo vicino, mi sono arrampicata rapidamente, avvinghiata al tronco. Ho pregato. Ho recitato a voce alta il Padre nostro, per tutto il tempo».





Ultimo aggiornamento: 09:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA