Cantiere tra Cassola e Marostica,
nasce l'Euromarosticense

Venerdì 5 Giugno 2015 di Michele Zarpellon
Il tecnico Guido Belardinelli
CASSOLA/MAROSTICA - Eurocalcio e Marosticense giocano d’anticipo e l’intesa stavolta sembra vincente. Dopo i tentativi della società scaligera di apparentarsi con le compagini di Nove prima e di Pianezze poi (entrambi i tentativi sono naufragati), ecco spuntare la pista calda di Cassola, al punto che i bene informati parlano già di fusione e della nascita dell’Euromarosticense.



Stavolta a suffragare l’ipotesi di una nuova unione c’è una salda amicizia fra i due presidenti Stelio Carletto e Ubaldo Parolin, che stanno lavorando dietro le quinte per gettare le basi della nuova realtà che di fatto rafforzerebbe la posizione della Marosticense in Eccellenza grazie all’esperienza e alla qualità dell’Eurocalcio, che è appena retrocesso in Prima categoria.



La strada più probabile appare quella di un nuovo gruppo, che avrà come condottiero il tecnico Guido Belardinelli e manterrà alla presidenza Ubaldo Parolin. D’altra parte invece l’Eurocalcio ripartirà dalla Terza categoria, con Carletto presidente, e con tutto un lavoro di condivisione del settore giovanile. L’idea infatti è di creare un polo solido attorno al quale far crescere le nuove leve, e non a caso c’è più di un semplice contatto con il Romano calcio.



Ovviamente la strada da percorrere è ancora lunga, gli aspetti burocratici non vanno sottovalutati, ma quello che conta è che l’intenzione di unire le forze c’è e che i referenti delle due società sono disposti a ragionarci su. Si giocherà sul campo della Marosticense ma potrebbe anche spuntare l’ipotesi di fare un girone per parte, l’andata a Marostica e il ritorno a Cassola. Dettagli che verranno definiti una volta che la fusione sarà andata in porto. “A me personalmente l’idea piace – ammette Stelio Carletto - perché unire le forze ci dà la possibilità di crescere e anche di contenere i costi. Ne ho parlato con i miei collaboratori e ho trovato l’appoggio per condurre la trattativa. Mi auguro che vada a buon fine. Dall’altra parte ho trovato persone molto disponibili e serie, sono convinto che riusciremo a far nascere una bella realtà”.



Parole che lasciano aperte tutte le strade, ma c’è chi scommette che l’Euromarosticense sia già una realtà. Staremo a vedere.
Ultimo aggiornamento: 16:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA