Vince il Brasile, il popolo verdeoro fa festa. All'Arena di San Paolo la nazionale guidata da Felipe Scolari batte per 3-1 la Croazia, ma il punteggio finale maturato in modo molto meno scontato di quanto non possa sembrare e grazie anche ad un grosso aiuto dell'arbitro.
Che non fosse una gara facilissima lo si sapeva fin dalla vigilia, i ragazzi Kovac giocano una buona gara mettendo in difficolt i padroni di casa.
PARTENZA DA BRIVIDI
Pronti via e tutti i peggiori incubi legati al Maracanazo tornano a farsi più vivi che mai negli occhi e nella mente dei tifosi brasialiani. Minuto numero 11 Olic dalla fascia sinistra effettua un cross rasoterra nessuno impatta con il pallone tranne Marcelo che, nel tentativo di allontanare il pericolo, tocca goffamente di destro infilando Julio Cesar. Il difensore del Real Madrid si mette le mani nei capelli. Lo stadio è ammutolito. Una doccia fredda che però scuote gli uomini di Scolari. Neymar sale in cattedra e trascina i suoi. La stella brasiliana però prima rischio l'inferno, poi, due minuti dopo sale paradiso. Al 27' viene graziato dall'arbitro giapponese Nishimura che ha preferito non calcare troppo la mano sventolando solo il giallo per una gomitata ad Olic. Passano due minuti e Neymar recupera caparbiamente un pallone a centrocampo, si accentra, porta la palla sul sinistro e infila Pletikosa con un colpo di biliardo a fil di palo che porta il Brasile sull' 1-1 con cui si è chiuso il primo tempo.
AIUTINO
Nella ripresa il Brasile parte subito con il piede sull'acceleratore ma senza trovare la via del gol grazie ad una attentissima difesa croata. La svolta arriva al minuto 24 quando l'arbitro fischia un rigore più che generoso per i pentacampeones trattenuta veniale di Lovren ai danni di Fred. Della battuta si incarica Neymar che dopo una strana rincorsa batte il portiere croato Pletikosa che riece solo a toccare la palla. Dopo il gol il Brasile va vicino un paio di volte al colpo del 3 a1 ma la Croazia non molla e trova anche la rete del pareggio ma a gioco fermo. Olic commette fallo nel tentativo di anticipare Julio Cesar, poi Perisic mette dentro, ma l'arbitro Nishimura aveva già fischiato.
TRIS
La terza rete del Brasile arriva poi a tempo scaduto grazie ad Oscar, che mette l'accento sulla sua grande serata. Perfetto il colpo di punta del fantasista del Chelsea, che beffa un Pletikosa non all'altezza. Il Brasile esulta conquistando la vetta del gruppo A. La Croazia invece esce con una sconfitta troppo pesante e qualche rimpianto.
Ultimo aggiornamento: 07:08
Che non fosse una gara facilissima lo si sapeva fin dalla vigilia, i ragazzi Kovac giocano una buona gara mettendo in difficolt i padroni di casa.
PARTENZA DA BRIVIDI
Pronti via e tutti i peggiori incubi legati al Maracanazo tornano a farsi più vivi che mai negli occhi e nella mente dei tifosi brasialiani. Minuto numero 11 Olic dalla fascia sinistra effettua un cross rasoterra nessuno impatta con il pallone tranne Marcelo che, nel tentativo di allontanare il pericolo, tocca goffamente di destro infilando Julio Cesar. Il difensore del Real Madrid si mette le mani nei capelli. Lo stadio è ammutolito. Una doccia fredda che però scuote gli uomini di Scolari. Neymar sale in cattedra e trascina i suoi. La stella brasiliana però prima rischio l'inferno, poi, due minuti dopo sale paradiso. Al 27' viene graziato dall'arbitro giapponese Nishimura che ha preferito non calcare troppo la mano sventolando solo il giallo per una gomitata ad Olic. Passano due minuti e Neymar recupera caparbiamente un pallone a centrocampo, si accentra, porta la palla sul sinistro e infila Pletikosa con un colpo di biliardo a fil di palo che porta il Brasile sull' 1-1 con cui si è chiuso il primo tempo.
AIUTINO
Nella ripresa il Brasile parte subito con il piede sull'acceleratore ma senza trovare la via del gol grazie ad una attentissima difesa croata. La svolta arriva al minuto 24 quando l'arbitro fischia un rigore più che generoso per i pentacampeones trattenuta veniale di Lovren ai danni di Fred. Della battuta si incarica Neymar che dopo una strana rincorsa batte il portiere croato Pletikosa che riece solo a toccare la palla. Dopo il gol il Brasile va vicino un paio di volte al colpo del 3 a1 ma la Croazia non molla e trova anche la rete del pareggio ma a gioco fermo. Olic commette fallo nel tentativo di anticipare Julio Cesar, poi Perisic mette dentro, ma l'arbitro Nishimura aveva già fischiato.
TRIS
La terza rete del Brasile arriva poi a tempo scaduto grazie ad Oscar, che mette l'accento sulla sua grande serata. Perfetto il colpo di punta del fantasista del Chelsea, che beffa un Pletikosa non all'altezza. Il Brasile esulta conquistando la vetta del gruppo A. La Croazia invece esce con una sconfitta troppo pesante e qualche rimpianto.
