Bankitalia: in calo rischi di fallimento delle banche

Sabato 15 Ottobre 2016
ROMA - «Le quotazioni azionarie delle banche si sono ridotte nel corso dell'anno, per un ridimensionamento delle aspettative sulla loro redditività, ma si sono decisamente ridotti i premi per il loro rischio di default». È uno dei capitoli, con giudizio rassicurante, contenuti nel Bollettino economico di Bankitalia riferito al mese di ottobre. Quanto alla ripresa dell'economia italiana resta moderata, «modesta» rispetto a quella di altri Paesi europei, ma nei mesi estivi, dopo la crescita zero del secondo trimestre, il Pil ha ripreso leggermente a crescere. Per di più, in primavera il numero dei lavoratori dipendenti è tornato ai livelli precrisi e ad agosto - dopo otto mesi di crescita ininterrotta - il debito ha abbandonato i livelli record del mese precedente, scendendo di 31 mmiliardi. Nel secondo trimestre del 2016 il numero degli occupati ha continuato a salire. Il tasso di disoccupazione è diminuito lievemente perché, spiega Via Nazionale, la sua discesa è stata frenata dall'ulteriore aumento della partecipazione al mercato del lavoro dovuta al miglioramento delle prospettive occupazionali. Bankitalia non fornisce numeri sulla crescita, né giudizi sui dati inseriti nella Nota di aggiornamento al Def, ma sottolinea che in Italia la ripresa continua «a ritmi moderati». Nello scenario programmatico, rileva il Bollettino, si prospetta per il prossimo anno un'espansione più elevata di 0,4 punti rispetto al quadro tendenziale, all'1%.