«Sono in un momento riflessivo della mia vita, posso dire questo. La riflessione mi sta aiutando a capire quello che è stato, e che cosa voglio dal mio futuro. Non solo nella vita privata. Non so dove mi porterà la mia trasformazione, sto guardando avanti». Vanessa Incontrada, star in copertina di Vanity Fair del mese in edicola da domani, 3 agosto, si racconta dopo la fine della sua relazione con Rossano Laurini, il papà del figlio Isaia, sulla quale, a differenza di altre coppie dello star system come Blasi-Totti e Hunziker-Trussardi, l'attrice e soubrette ha mantenuto uno stretto riserbo.
«Sono scelte, non so cosa sia meglio - dice l'attrice -. Quando si fa un comunicato c'è una grande intelligenza dietro, perché fa chiarezza e azzera interessi morbosi. L'altra scelta è il silenzio, che si fa altrettanto per tutelare la propria vita». La Incontrada rivela: «Un mio grande desiderio sarebbe avere un altro figlio.
«Gli attacchi social non mi feriscono. La mia risposta è l’indifferenza». Vanessa Incontrada torna sulla copertina di Vanity Fair dopo la famosa cover senza veli del 2020. «Vorrei un altro figlio ma trovo atroce che venga negato a una donna il diritto a... https://t.co/9GnLjDn1ze
— Vanity Fair Italia (@VanityFairIt) August 2, 2022
Su Meloni e aborto: »Nel 2022 sentire ancora dire determinate cose sull'omosessualità, sul genere sessuale, sui migranti, sull'aborto mi lascia sbigottita. È un insulto che si parli ancora di vietare l'aborto, che in America abbiano deciso di annullare la sentenza che garantiva il diritto all'aborto, è un danno per tutto il mondo. Una donna non libera di decidere della sua vita è qualcosa di gravissimo».