In nottata Lorenzo Brozzu, 38 anni, è stato stroncato da un infarto fulminante nel sonno nella sua abitazione di Patrica.
Di chiare origini sarde, padre di famiglia, lascia una moglie e due figlie. Era molto conosciuto per via della sua più grande passione: il calcio. Era cresciuto nelle giovanili del Frosinone, arrivando anche a indossare la fascia di capitano della Berretti. Poi la carriera nel calcio dilettantistico, il vero “cagnaccio” di centrocampo, tra centinaia di campi di provincia.
Fuori dal campo, invece, era il classico “pezzo di pane”. A ricordarlo, tra il profondo dolore di familiari e cari, è mister Giuliano Farinelli, il suo primo allenatore: «Questa mattinata una bruttissima notizia, la scomparsa per un malore di un ragazzo eccezionale - ha postato via social una delle vecchie glorie del Frosinone calcio -. Era un ragazzo molto umile e di compagnia, educato sempre disponibile per tutti i suoi compagni un Grande. Riposa in pace e continua a proteggere i tuoi figli come hai fatto sempre da vero padre ci mancherai a tututti noi».