Thailandia: il compagno la lascia per tornare dalla moglie, lei lancia il loro figlio dal 17° piano

Mercoledì 8 Novembre 2017 di Federica Macagnone
Thailandia: il compagno la lascia per tornare dalla moglie, lei lancia il loro figlio dal 17° piano
Era devastata dalla fine della sua storia d'amore con quell'uomo sposato. Lui se ne era andato e l'aveva lasciata mentre ancora portava in grembo il frutto della loro relazione. Uno sconvolgimento che l'ha portata a una reazione folle: dopo aver partorito ha lanciato il figlio dal 17° piano del suo appartamento nel quartiere di Banglamung, a Pattaya, in Thailandia.

Netchanok Nokyungtong, 20 anni, aveva intrapreso da tempo una relazione con un uomo di nome Kim, un 40enne della Corea del Sud, dove abitava con la sua famiglia. Quando andava in Thailandia, però, non rinunciava a incontrarsi con la ragazza. Un rapporto extraconiugale senza troppi problemi per Kim, diventato un incubo quando Netchanok gli ha comunicato di essere incinta. A quel punto, dopo aver tentato di convincerla ad abortire, l'ha lasciata tornando definitivamente dalla moglie in Corea del Sud.
 
 


Martedì pomeriggio, Netchanok è entrata in travaglio e ha partorito nel bagno del suo appartamento: dopo aver infilato il bimbo in una busta di plastica, lo ha lasciato cadere nel vuoto per 17 piani. A lanciare l'allarme, intorno alle 17, è stata una donna che abita al quarto piano, nello stesso palazzo della ragazza: dopo aver visto dalla sua finestra quel sacchetto precipitare, è scesa in strada per accertarsi di cosa fosse successo. Quando lo ha aperto è rimasta inorridita, scoprendo che c'era il corpo di un bambino. La polizia è arrivata sul posto, ma per il piccolo non c'è stato nulla da fare: il suo cuore si è fermato per sempre.

Attraverso le telecamere di sicurezza la polizia è arrivata alla colpevole del folle gesto e ha arrestato
Netchanok, che non ha potuto far altro che confessare: agli agenti ha raccontato che il piccolo è arrivato "inaspettatamente" e di non avere i soldi per poterlo crescere. «Netchanok ha dato alla luce il bimbo in bagno, dove abbiamo trovato sangue sul pavimento - ha detto Apichai Khemphet, capo della polizia di Pattaya - Questo è un crimine brutale. Il piccolo era sano, ma la cosa più sconvolgente è che la madre non ha mostrato alcun segno di emozione. Non era per nulla sconvolta. Netchanok è stata portata in ospedale per un controllo. Rimarrà in custodia e poi sarà processata per aver ucciso il suo bambino».
Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 14:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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