Decine di moscoviti stanno consegnando lettere presso gli uffici dell'amministrazione presidenziale nelle quali chiedono al presidente Vladimir Putin di non correre per un quarto mandato.
La polizia, presente in quantità massiccia e in assetto anti-sommossa, ha ripetuto incessantemente coi megafoni che la manifestazione non era autorizzata e di lasciar libero il passaggio. Le autorità, va sottolineato, hanno comunque organizzato un percorso con le transenne nei pressi del vicino ingresso agli uffici dell'amministrazione presidenziale dove i cittadini possono, una volta passati i metal detector, consegnare le loro lettere di protesta. Le manifestazioni si svolgono in una trentina di città sparse per la Russia.
Ultimo aggiornamento: 30 Aprile, 16:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA La protesta - al grido di “siamo stufi!” - è stata organizzata da Open Russia, il movimento fondato da Mikhail Khodorkovsky, ex oligarca e nemico giurato di Putin. Al concentramento, nei giardini di piazza Slavianskaya, a due passi dal Cremlino, si sono presentate in verità una manciata di persone.
La polizia, presente in quantità massiccia e in assetto anti-sommossa, ha ripetuto incessantemente coi megafoni che la manifestazione non era autorizzata e di lasciar libero il passaggio. Le autorità, va sottolineato, hanno comunque organizzato un percorso con le transenne nei pressi del vicino ingresso agli uffici dell'amministrazione presidenziale dove i cittadini possono, una volta passati i metal detector, consegnare le loro lettere di protesta. Le manifestazioni si svolgono in una trentina di città sparse per la Russia.