Poliziotto inseguito e ucciso davanti casa: le immagini choc

Martedì 28 Novembre 2017
Poliziotto inseguito e ucciso davanti casa: le immagini choc
Mistero totale sulla morte di un poliziotto che è stato ucciso a pochi passi da casa mentre, libero dal servizio, stava rincasando in moto dopo una serata passata insieme al più piccolo dei suoi tre figli. Le indagini vanno avanti con più ombre che luci e oggi è il momento del dolore a Luis Guillon, una città nel distretto di Buenos Aires, in Argentina. Qui tutti conoscevano Jorge Daniel Loto, 42enne agente noto per la sua passione per la squadra di calcio del Racing Avellaneda, per l'affetto nei confronti della famiglia e per la vocazione professionale.





L'agente scelto stava rincasando in moto insieme al figlio più piccolo quando è stato sorpreso da un'auto che lo seguiva; per questo motivo, aveva deciso di lasciare il figlio sul retro della propria abitazione e allontanarsi facendo il giro dell'isolato, per vedere se quella Volkswagen Suran lo avrebbe seguito ancora. Così è stato: una telecamera di sicurezza installata in strada ha ripreso Loto mentre girava e faceva una inversione, prima di bloccare l'auto. L'agente ha subito tirato fuori la propria pistola, intimando al guidatore, che era appena sceso impugnando anche lui un'arma, di alzare le mani. Il malintenzionato è stato più veloce del poliziotto, sorpreso da quei colpi sparati poco dopo l'apertura dello sportello, e mentre Jorge Daniel Loto cadeva a terra, ferito, l'auto si è allontanata in fretta.








Come riporta anche Clarin, a soccorrere per primo l'agente è stato il, che aveva udito la sparatoria subito dopo essere rientrato in casa. Gli spari avevano allertato anche i vicini e anche se i soccorsi sono giunti tempestivamente, l'uomo è morto poco dopo l'arrivo in ospedale. Per Loto, in servizio dal 1994, fare il poliziotto era una vocazione, non un semplice mestiere, ed era riuscito a trasmetterla anche ai suoi figli: i primi due sono già agenti, mentre il più piccolo sta frequentando il corso per allievi poliziotti. Proprio quest'ultimo sarà sentito nelle prossime ore come testimone chiave, per cercare di capire cosa sia successo nei minuti precedenti alla sparatoria. Gli inquirenti hanno fatto sapere di indagare per omicidio a carico di ignoti e stanno cercando di identificare i malviventi; nessuna ipotesi viene scartata, dalla rapina alla vendetta nei confronti di una famiglia di poliziotti.


Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 01:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci