Maltrattata nella casa di cura: la figlia mostra le foto della mamma prima della morte

Martedì 24 Maggio 2016
Mahbubeh Ghadimabadian (Metro)
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Il maltrattamento degli anziani all'interno della case di cura non è un fenomeno esclusivamente italiano, anzi: rappresenta una piaga indelebile, una vizio incurabile e una distorsione sociale più viva che mai in moltissimi Paesi del mondo industrializzato.
 
 


Una donna inglese di 52, Anahita Behrooz, infatti ha voluto rendere nota la storia di sua madre, Mahbubeh Ghadimabadian, una donna anziana di 91 anni che viveva in una casa di cura e morta in conseguenza di maltrattamenti e piaghe da decubito mai curate.

In particolare, letale per la donna una ferita procurata ad un piede mai disinfettato: quando i familiari della donna si sono accorti dei maltrattamenti ormai era troppo tardi. Mahbubeh Ghadimabadian, a causa della sua età avanzata non è riuscita a superare le cure mediche applicate in extremis dai dottori.

«Mi sedevo accanto a mia madre nella casa di cura e a volte non veniva spostata o consultata per periodi di 6 ore - ha ammesso Anahita Behrooz, la figlia della vittima -. C'era un forte odore nella sua camera: i pazienti in quella struttura erano semi-abbandonati al loro destino. Quando ci siamo accorti delle ferite era troppo tardi: le piaghe da decubito l'hanno uccisa».
Ultimo aggiornamento: 25 Maggio, 15:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA