Almeno una ventina di migranti sarebbero annegati nel Canale di Sicilia prima dell'arrivo della nave norvegese Siem Pilot che aveva intercettato l'imbarcazione sulla quale viaggiavano e stava andando a soccorrerli. Secondo alcune testimonianze il gommone si sarebbe sgonfiato ed i migranti sarebbero finiti in mare. L'arrivo della nave norvegese ha evitato altri morti. L'ennesima tragedia è stata raccontata dai supersiti agli uomini del Gruppo interforze di contrasto all'immigrazione clandestina.
I superstiti sono arrivati al porto commerciale di Augusta nel pomeriggio.
Ultimo aggiornamento: 18 Luglio, 19:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA I superstiti sono arrivati al porto commerciale di Augusta nel pomeriggio.
Sono 366 di nazionalità subsahariana (eritrei, etiopi, nigeriani). Tra loro 259 uomini, 82 donne, 25 minori. Al porto è sbarcato anche il cadavere di un giovane. Le forze dell'ordine hanno già fermato sette presunti scafisti alla guida di quattro delle imbarcazioni soccorse nel Canale di Sicilia: due dalla Siem Pilot, uno da nave Borsini ed uno da nave Reina Sofia.