È finita il manette la 25enne Luiza Gadzhieva, arrestata a Mosca (Russia) dopo aver cercato di vendere la figlia appena nata per una somma equivalente ai nostri 3.300 euro. La donna, secondo quanto riportano i media locali, aveva confessato alla sorella di voler spendere quei soldi per comprarsi degli stivali, ma anche per dare un acconto per una nuova casa.
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La donna, prima di finire in manette, ha interagito con gli attivisti del gruppo anti-tratta Alternativa, che in un bar hanno cercato di persuaderla dalle sue intenzioni spiegandole il destino a cui sarebbe andato in contro la bambina. Luiza è però apparsa «cinica», non interesssata alle conseguenze delle sue azioni, finendo per raccontare di aver deciso di spendere la cifra per comprare degli stivali. A quel punto è entrata in gioco la polizia, che ha arrestato la donna filmando tutta la scena in un video poi diffuso su internet. Nelle immagini si vede la 25enne coprirsi il volto per la vergogna. La bambina, nata solo da una settimana, è stata affidata ai servizi sociali.
Mum tried to sell her one-week-old baby for £3,000 to buy new pair of boots https://t.co/x4WyZEhoFd pic.twitter.com/TFqshr6wmV
— Daily Mirror (@DailyMirror) October 10, 2020