Il magnate dei media Jimmy Lai è stato condannato ancora. L'attivista ad Hong Kong dovrà scontare altri 14 mesi di carcere per una protesta non autorizzata del fronte pro-democrazia del primo ottobre 2019. Il 73enne Jimmy Lai, fondatore dell'Apple Daily, sta già scontando una pena detentiva per aver partecipato in quell'anno ad altre proteste.
Per il giudice Amanda Woodcock, riporta la Rthk, è stato «naive e irrealistico» da parte degli attivisti credere che l'iniziativa del primo ottobre di due anni fa, giorno in cui ricorre l'anniversario della fondazione della Repubblica popolare cinese, non potesse degenerare in violenze. Il tycoon fa i conti anche con almeno altre due accuse in base alla contestata legge sulla «sicurezza nazionale» imposta da Pechino a Hong Kong e in vigore dal luglio dello scorso anno.