Lasciano il figlio alla baby sitter ma quando tornano a casa non riescono a credere ai loro occhi. Joshua Marbury e Alicia Quinney, una coppia dell'Oregon, ha trovato, tornando a casa, il proprio bambino di un anno, Jacob Marbury, con un enorme livido sul viso, presumibilmente causato da un violento schiaffo.
Lo stesso livido, infatti, ha la forma di una mano. I due hanno voluto denunciare l'accaduto sui social, dove hanno postato la foto del loro bambino, visto che, pare, la giustizia non si stia muovendo per fare nulla contro la donna che avrebbe dovuto badare al loro bambino.
I fatti risalgono al marzo scorso, come riporta il Daily News, la coppia era uscita la sera lasciando il figlio alla baby sitter. Una volta tornati a casa hanno trovato la donna che dormiva e il loro bambino che urlava disperato. Sul volto del piccolo c'era una macchiolina, che la mamma ha confessato di aver pensato si trattasse di sporco. Con il passare dei giorni non andava via e diventava sempre più scura, come un livido, così a quel punto ha deciso di denunciare.
Per ora la denuncia legale è rimasta inascoltata ma il post su Facebook è stato condiviso decine di volte fino ad arrivare al vice procuratore distrettuale di Washington County, Dustin Staten, che ha annunciato che si interesserà alla vicenda per fare chiarezza.
Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 08:12
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lo stesso livido, infatti, ha la forma di una mano. I due hanno voluto denunciare l'accaduto sui social, dove hanno postato la foto del loro bambino, visto che, pare, la giustizia non si stia muovendo per fare nulla contro la donna che avrebbe dovuto badare al loro bambino.
I fatti risalgono al marzo scorso, come riporta il Daily News, la coppia era uscita la sera lasciando il figlio alla baby sitter. Una volta tornati a casa hanno trovato la donna che dormiva e il loro bambino che urlava disperato. Sul volto del piccolo c'era una macchiolina, che la mamma ha confessato di aver pensato si trattasse di sporco. Con il passare dei giorni non andava via e diventava sempre più scura, come un livido, così a quel punto ha deciso di denunciare.
Per ora la denuncia legale è rimasta inascoltata ma il post su Facebook è stato condiviso decine di volte fino ad arrivare al vice procuratore distrettuale di Washington County, Dustin Staten, che ha annunciato che si interesserà alla vicenda per fare chiarezza.
