In Tunisia continua l'allarme Covid. Tanto che il governo è preoccupato già dalla possibile quarta ondata in arrivo nei prossimi mesi.
Il ministro tunisino della Sanità, Faouzi Mehdi, ha definito «allarmante» la situazione sanitaria nel Paese, aggiungendo che i numeri relativi alla pandemia di coronavirus - tra ricoveri, contagi e decessi - sono stazionari ma ancora alti: la Tunisia, ha detto Mehdi alla radio locale Shems FM, «dovrà probabilmente affrontare una quarta ondata di contagi da Covid-19 a metà giugno».
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Il ministro ha comunque sottolineato che il Paese è «pronto a gestire qualsiasi situazione e prendere in carico i casi che saranno registrati per questa data», annunciando la scoperta di altri due contagi da variante sudafricana.
La Tunisia ha registrato finora 341.952 casi e 12.513 morti provocati dal coronavirus. Intanto, le vaccinazioni - cominciate il 13 marzo scorso - procedono a rilento con 875.808 vaccinati con almeno una dose e 278.131 con due dosi, su una popolazione di circa 12 milioni di persone.
