Sono quasi mille gli edifici distrutti dalla lava dell'eruzione del vulcano Cumbre Vieja a La Palma (Canarie). In totale circa 400 gli ettari di terreno sepolti: lo rendono noto il Dipartimento di Sicurezza Nazionale spagnolo e il sistema europeo Copernicus. Si tratta dei dati più aggiornati disponibili, in attesa che la visibilità sulla zona dell'eruzione migliore e permetta nuovi aggiornamenti attraverso le immagini satellitari, ha spiegato Copernicus. La superfice sottratta dalla lava al mare dopo che il flusso di magma ha raggiunto la costa è già di quasi 30 ettari.
Ieri sera, parte del cono principale del vulcano è crollato, un evento (considerato normale in questo tipo di eruzioni dagli esperti) che ha portato a un aumento considerabile del flusso di lava che fuoriesce dal Cumbre Vieja, hanno spiegato vulcanologi ai media iberici.
Vulcano Canarie, la lava nel mare: nuovi danni, allerta gas tossici