Angela Merkel: Krisenkanzlerin, il soprannome di cancelliera delle crisi non è casuale. Nei 16 anni alla guida della Germania ha dovuto affrontare, e in gran parte gestire anche per l’Europa, numerose crisi: la crisi finanziaria del 2008, del debito sovrano e dell'euro nel 2010. La crisi migratoria nel 2015 e infine la pandemia con tutte le sue conseguenze. (Flaminia Bussotti)
I meriti/1
Uno dei meriti riconosciuti alla ormai ex cancelliera è quello di aver tenuto insieme l'Europa durante la crisi dell'euro.
I meriti/2
Ha governato con sicurezza il processo di uscita della Germania dal nucleare dopo la tragedia di Fukushima
I meriti/3
Tra le perplessità di molti paesi europei e l'incalzare dell'emergenza, ha aperto i confini ai profughi da Siria e Iraq nel 2015
I meriti/4
Allo scoppio della pandemìa da Covid ha spinto l'Unione Europea a varare un piano da 750 miliardi di euro per aiutare gli Stati in difficoltà
Le ombre/1
In occasione della crisi della Grecia ha tentennato a lungo: dentro o fuori dall'euro? All'inizio era per il "fuori" poi nel 2015 ha cambiato idea e la Grecia ha proseguito con la valuta europea.
Le ombre/2
La decisione sull'apertura dei confini nel 2015 è stata molto criticata da chi ritiene che abbia spaccato il paese favorendo anche la nascita dell’estrema destra AfD
Le ombre/3
La si accusa di avere "narcotizzato" monopolizzando la scena e impedendo un vero dibattito nell'opinione pubblica.