Le grandi banche coinvolte nel cartello sui tassi di cambio, su cui è aperta un'indagine Ue da quattro anni, stanno lavorando a un'intesa con Bruxelles sulla multa, che potrebbe superare i 2 miliardi già comminati per il cartello su Euribor-Libor. Lo riporta il Financial Times, secondo cui Jp Morgan, Barclays, Ubs, Royal Bank of Scotalnd, Citigroup, Hsbc e altre due banche minori stanno accelerando i negoziati con l'Antitrust Ue per trovare un accordo sulla sanzione finanziaria nei mesi a venire. Le intese dovrebbero essere annunciate l'anno prossimo, in quanto «si stanno facendo progressi ma non c'è niente di imminente», hanno riferito fonti vicine al dossier. La Commissione Ue ha rifiutato di commentare.
Ultimo aggiornamento: 11:28
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