Atlante, Veneto Banca e Popolare
di Vicenza valutino la fusione

Venerdì 28 Ottobre 2016
Atlante, Veneto Banca e Popolare di Vicenza valutino la fusione
MILANO - Quaestio sgr, gestore del fondo Atlante, ha inviato ai Cda della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca una lettera in relazione ai piani industriali che andranno presentati entro fine anno alla Bce, chiedendo che esaminino l'ipotesi di una fusione. «Nell'ambito del piano è opportuno che le due banche valutino un possibile scenario di fusione e identifichino chiaramente le sinergie rispetto a una situazione stand-alone», si legge nella lettera di Quaestio.
La richiesta del fondo Atlante arriva a valle dei colloqui avuti con la Bce. Quaestio, che chiede di vedere i piani prima che siano inoltrati a Francoforte, suggerisce di istituire uno «steering commitee» composto «in prevalenza da consiglieri delle banche e consulenti» allo scopo di «garantire l'indispensabile coordinamento tra le due banche, e tra management e rispettivi consigli». «Per una maggiore efficienza del processo pensiamo che il piano dovrebbe essere predisposto dal management, assieme a consulenti comuni alle due banche» afferma Quaestio, che chiede al management di riferire ai cda sull'andamento dei lavori «con frequenza settimanale dato il ristretto tempo a disposizione». In relazione al piano il gestore del fondo Atlante suggerisce anche che «siano evidenziate le iniziative straordinarie pianificate per il 2017 mirate a ristabilire solide basi su cui poggiare il rilancio industriale».
Per ogni misura dovrà essere indicato l' «impatto stimato sui principali coefficienti patrimoniali della banca». Il piano dovrà anche contenere «i dettagli delle leve industriali e delle misure finanziarie» che le banche intendono adottare «per assicurare la sostenibilità della continuità aziendale e il definitivo ritorno alla redditività».
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