Oney Tapia è il vincitore dell'ultima edizione di Ballando con le stelle. L'atleta paralimpico ipovedente, argento a Rio 2016, ha trionfato rispettando i pronostici e sconfitto un altro campione, Fabio Basile, arrivato sul secondo gradino del podio.
"Voglio dedicare questa vittoria a tutti i ragazzi disabili", ha detto Oney visibilmente emozionato subito dopo la vittoria.
Italiano 41enne di origine cubana, aveva conquistato da subito il pubblico e infatti era dato a 1,10.
Vera e propria rivelazione di questa edizione di Ballando con le stelle, il vincitore della trasmissione in onda su Rai1 è rimasto cieco dopo un incidente di giardinaggio.
Giocatore di baseball, si è trasferito in Italia nel 2002, lavorando contemporaneamente come giardiniere. È durante tale attività che, nel 2011, viene colpito da un grosso ramo al capo e perde la vista.
Abbandonato il baseball, inizia quindi a giocare a goalball e torball. Entrato in nazionale vince la medaglia d'oro nel lancio del disco agli Europei paralimpici di Grosseto del 2016 e un argento ai Giochi paralimpici di Rio de Janeiro dello stesso anno.
Ultimo aggiornamento: 17:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA "Voglio dedicare questa vittoria a tutti i ragazzi disabili", ha detto Oney visibilmente emozionato subito dopo la vittoria.
Italiano 41enne di origine cubana, aveva conquistato da subito il pubblico e infatti era dato a 1,10.
Vera e propria rivelazione di questa edizione di Ballando con le stelle, il vincitore della trasmissione in onda su Rai1 è rimasto cieco dopo un incidente di giardinaggio.
Giocatore di baseball, si è trasferito in Italia nel 2002, lavorando contemporaneamente come giardiniere. È durante tale attività che, nel 2011, viene colpito da un grosso ramo al capo e perde la vista.
Complimenti ai vincitori @oney_tapia e @VeeraKinnunen!🎉🎉🎉👏👏 #BallandoConLeStelle pic.twitter.com/JSb3TB7eF6
— BallandoConLeStelle (@Ballando_Rai) 29 aprile 2017
Abbandonato il baseball, inizia quindi a giocare a goalball e torball. Entrato in nazionale vince la medaglia d'oro nel lancio del disco agli Europei paralimpici di Grosseto del 2016 e un argento ai Giochi paralimpici di Rio de Janeiro dello stesso anno.