TRIESTE - Compie 103 anni oggi Boris Pahor, scrittore triestino di lingua slovena, testimone delle discriminazioni verso la sua minoranza nel capoluogo giuliano prima e internato nei lager durante la seconda guerra mondiale. Un compleanno che vede Pahor "nascosto" nella sua abitazione-studio di Contovello ma che la città celebra in maniera discreta con letture pubbliche dei suoi romanzi in alcune piazze questo pomeriggio. Il più famoso è il memoriale "Necropoli".
Pahor è nato il 26 agosto 1913, a 7 anni dal colle di Scorcola vide il rogo del "Narodni dom" il palazzo simbolo degli sloveni di Trieste. Lo ricorda l'assessore regionale alla cultura Gianni Torrenti «Da allora è cresciuto in lui il forte senso di opposizione a qualsiasi politica repressiva».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Pahor è nato il 26 agosto 1913, a 7 anni dal colle di Scorcola vide il rogo del "Narodni dom" il palazzo simbolo degli sloveni di Trieste. Lo ricorda l'assessore regionale alla cultura Gianni Torrenti «Da allora è cresciuto in lui il forte senso di opposizione a qualsiasi politica repressiva».