Dalle vittorie a Sanremo alla vita privata, Iva Zanicchi è stata oggi protagonista di una lunga intervista su Rai 1. Ospite di Domenica In, la cantante emiliana si è raccontata ai microfoni di Mara Venier, ripercorrendo la sua carriera e la sua infanzia.
L'intervista
«Sono nata bruttissima, ero orribile.
Mio padre per tre giorni non mi ha voluto vedere. Lui si aspettava un figlio maschio, ma invece è nata un'altra femmina. Alla fine però sono diventata la figlia prediletta insieme a mio fratello. Le altre due erano due "streghe". Mia madre Elsa aveva la quarta elementare, ma aveva un acume incredibile», ha raccontato Iva Zanicchi a Domenica In. Spazio poi a un filmato con tutte le sue partecipazioni e vittorie al Festival di Sanremo, tra delusioni e momenti indimenticabili: «Ricordi bellissimi. La prima vittoria non è stata bella però. Quando ho vinto con Claudio Villa è stato un anno orribile, perché è morto Tenco. Per me è stata una tragedia. Al mattino ho sentito un gran trambusto e ho appreso la notizia. Ho chiamato mia madre e ho preparato la valigia. Era impensabile per me che il Festival continuasse. E invece non è stato così. Quando ho vinto io dietro le quinte ho pianto come un vitello. In seguito però mi sono goduta il successo». Poi il saluto ad Amadeus - «Ti mando un bacio, anche se non mi hai invitato» - prima di cantare alcuni dei suoi successi più grandi.