David di Donatello, miglior film «La pazza gioia» di Virzì: Stefano Accorsi miglior attore

Lunedì 27 Marzo 2017
David di Donatello, miglior film «La pazza gioia» di Virzì: Stefano Accorsi miglior attore

A sbancare, alla fine, è Paolo Virzì, classe 1964, che si porta a casa con la fuga al femminile di La Pazza Gioia il David di Donatello 2017 come miglior film e quello della regia, i due premi più prestigiosi.

A questi si aggiunge il David per la miglior attrice andato a Valeria Bruni Tedeschi e ancora scenografia e acconciatura. E questo in una serata simil-Oscar resa ancora più brillante dalla conduzione ironica e con piccoli intelligenti colpi bassi di Alessandro Cattelan e dalla presenza di Roberto Benigni accolto da una lunga standing ovation.
 
 


A Indivisibili di Edoardo De Angelis, classe 1978, unico a correre con 17 candidature come Virzì, tanti premi tecnici come costumista, musicista e canzone originale (entrambi andati ad Enzo Avitabile), ma anche il prestigioso David come miglior attrice non protagonista (Antonia Truppo), sceneggiatura e produttore Da Virzì arriva un ringraziamento soprattutto «alle donne, agli psichiatri e a chi lavora nei luoghi della salute mentale che abbiamo disturbato». L'adrenalinico Veloce come il vento di Matteo Rovere, che aveva 16 candidature, si porta a casa il David al miglior attore Stefano Accorsi (fortemente favorito già alla vigilia) e fa incetta di premi tecnici: fotografia, trucco, montaggio, suono ed effetti digitali. Grande sconfitto Fai bei sogni di Marco Bellocchio che aveva ben dieci candidature, tra cui quella di Valerio Mastandrea come miglior attore che invece si ritrova a vincere con Fiore di Claudio Giovannesi, ma come attore non protagonista.



L'eterogeneo gruppo di naufraghi sbarcati all'Asinara di La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu ottiene il meritato premio alla sceneggiatura, mentre a Pif e al suo In guerra per amore va il David giovani. In questa edizione dei David, la prima senza lo storico presidente dell'Accademia del cinema Gian Luigi Rondi, che si è svolta negli Studi De Paolis di Via Tiburtina a Roma, la più lunga standing ovation è stata per Roberto Benigni, il quale ribadisce «che il cinema italiano è il più grande del mondo» e dedica il premio alla sua Nicoletta Braschi, mentre il ringraziamento più lungo è sicuramente quello fatto da Valeria Bruni Tedeschi che ringrazia, tra emozione e risate, praticamente tutti e, alla fine, anche la «sua povera psicanalista». Momento musical melanconico, Across the universe dei Beatles cantata da Manuel Agnelli degli Afterhours mentre scorrono le immagini di un memorial con gli scomparsi di quest'anno nel mondo del cinema. Passano sullo schermo le immagini di Anna Marchesini, Gian Luigi Rondi, Corrado Farina, Dario Fo, la giornalista Maria Pia Fusco, Pasquale Squitieri, Tomas Milian e Giorgio Capitani. E un pizzico di commozione quando Valerio Mastandrea dedica il suo David allo scomparso Josciua Algeri, il rapper e attore del film Fiore. Puro divertimento, infine, il filmato di Maccio Capatonda ed Herbert Ballerina che si cimentano in un corto dal titolo Montatore gelosone, ovvero le difficoltà ad avere veri rapporti sessuali, almeno al cinema, se hai il montatore-contro alla moviola.

Ecco la lista:

Miglior Film a 'La Pazza Gioia' di Paolo Virzì

Migliore Attrice Protagonista a Valeria Bruni Tedeschi per 'La Pazza Gioia'

Migliore Attore Protagonista a Stefano Accorsi per 'Veloce Come Il Vento'

Migliore Regista a Paolo Virzì per 'La Pazza Gioia'

Miglior Attirce Non Protagonista a Antonia Truppo per 'Indivisibili'

Miglior Attore Non Protagonista a Valerio Mastandrea per la sua interpretazione nel film 'Fiore'

Premio David alla Carriera a Roberto Benigni

Migliore Sceneggiatura Adattata a Gianfranco Cabiddu, Ugo Chiti e Salvatore De Mola per 'La Stoffa Dei Sogni'

Migliore Sceneggiatura Originale a Nicola Guaglianone, Barbara Petronio ed Edoardo De Angelis per 'Indivisibili'

Miglior Film Straniero ad 'Animali Notturni' di Tom Ford

Migliore Musicista a Enzo Avitabile per 'Indivisibili'

Migliore Produttore ad Attilio De Razza e Pierpaolo Verga per 'Indivisibili'

Migliore Documentario a 'Crazy For Football' di Volfango De Biasi

Migliore Cortometraggio ad 'A Casa Mia' di Mario Piredda

Migliore Autore Della Fotografia a Michele D'Attanasio per 'Veloce Come Il Vento'

Migliore Regista Esordiente a Marco Danieli per 'La Ragazza Del Mondo'

Migliore Canzone Originale ad 'Abbi Pietà Di Noi', musica e testi di Enzo Avitabile per 'Indivisibili'

Migliori Effetti Digitali ad Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network per 'Veloce Come Il Vento'

Migliore Montatore a Gianni Vezzosi per 'Veloce Come Il Vento'

Miglior Scenografo a Tonino Zera per 'La Pazza Gioia'

Miglior Film dell'Unione Europea a 'Io Daniel Blake' di Ken Loach

Migliore Suono ad Angelo Bonanni, Diego De Santis, Mirko Perri e Michele Mazzucco per 'Veloce Come Il Vento'

Premio David Giovani al film 'In Guerra Per Amore' di Pierfrancesco Diliberto

Migliore Acconciatore a Daniela Tartari per 'La Pazza Gioia'

Migliore Truccatore a Luca Mazzoccoli per 'Veloce Come Il Vento'

Migliore Costumista a Massimo Cantini Parrini per 'Indivisibili'

 






 

Ultimo aggiornamento: 29 Marzo, 15:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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