Se nel suo tempo lontano Dante Alighieri si fosse sentito predire da qualche maga che nel 2017 lui e la sua Divina Commedia sarebbero stati eletti patroni laici di una rassegna di moda, nella sua esperienza di girovago tra gironi dell'Inferno, spazi relax del Purgatorio e angoli di Paradiso, il Sommo Poeta forse avrebbe accolto positivamente l'idea di guidare un fronte estetico ai piedi del mondo.
A Milano, l'edizione di MICAM (Mostra Internazionale della Calzatura), in Fiera a Rho, con destinazione autunno-inverno 2917-2018, si è conclusa oggi : sponsor ideale, Dante e la Divina Commedia. L'idea di associare uno dei massimi esponenti della cultura italiana alla vetrina imponente di MICAM per la campagna pubblicitaria , è firmata dalla presidente di Assocalzaturifici , Annarita Pilotti, che ha voluto privilegiare l'aspetto culturale e artistico che quest'anno e per i prossimi tre anni proporrà i temi legati alle tre cantiche : Inferno, presente già quest'anno con il tema del "luxury" che si è espresso con la partecipazione della più prestigiose griffes della nostra moda, adottato come comune denominatore della rassegna. Nei prossimi anni sarà il tempo delle cornici del Purgatorio e della luce del Paradiso .
Il settore calzature esce da un periodo difficilissimo: "la fotografia del comparto è ancora fortemente in chiaroscuro - ha detto la presidente Pilotti nella relazione introduttiva rivolgendosi al Ministro Calenda, intervenuto all'apertura di MICAM, per sottolineare come la moda e implicitamente il settore delle calzature, necessitino di inserimenti nelle leggi di bilancio dello Stato - La crisi in Russia e nei paesi dell'area CSI, l'inversione di tendenza negli USA, infine la brusca frenata in Medio Oriente sono stati fattori di pena per il settore che in ogni caso è riuscito e confermare l'attivo del saldo commerciale e i livelli produttivi in valore". Più ottimismo in traiettoria di arrivo di questa edizione felice di MICAM viene dal numero di visitatori e dal saldo positivo di vendite riscontrato negli stands per questa edizione.
"Non è andata male ", ammette uno dei grandi produtori veneti, Mirko Baldan della Riviera del Brenta - confermamdo l'interesse del mercato e presentando con orgoglio il suo repechage di costume con la riproposta degli "scalfarotti", una calzatura povera, in feltro, in voga tra Ottocento e Novecento, che Baldan ripropone con zeppa rivestita e grande fiore dècor.
"Si vende - più agli stranieri che agli Italiani" - precisa l'autorvole Antonio Brotini che incontriamo nel suo stand Pakerson dove trionfa la novità delle scarpe di gomma elegantissime in proposta monocolore o bicolore.
Giochi stilistici tra minimalismo e nuove proposte dècor affidate a borchie, frange, nodi, cinturini girocaviglia punkrock per A.S.98 che presenta nella bella collezione la nuova pelle " foulardata". Un materiale da sfruttare soprattutto per glli stivali oper scarpe importanti che l'azienda veronese propone ancora con tacco vertiginoso (duro a morire!).
Ultimo aggiornamento: 08:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA
MODI E MODA di
Luciana Boccardi