Luciana Boccardi
MODI E MODA di
Luciana Boccardi

"Cabinet of curiosities" a Venezia
in Palazzo Mocenigo

Venerdì 5 Maggio 2017 di Luciana Boccardi
Cosa può raccontare una bottiglietta a forma di elefante, il cui tappo proteggeva fragranze  d’antan ? e un flacone del IV secolo a.C.  destinato ad acqua di rose , decorato con motivi floreali di estrema dolcezza? E un necessaire datato 1780 , completo di bottigliette, pettinini, vasetti per creme, astucci per pettini e aggeggi vari destinati alla toilette in viaggio?  Profumi che furono, svaniti con il tempo al quale appartengono oggetti, boccette singolari,  spargiprofumo di sapore orientale, contenitori di fragranze affidate ormai solo all’immaginazione,   ricordate dai circa duecento oggetti legati al mondo del profumo  appartenenti alla famosa collezione Storp  che compongono  la Mostra  “Cabinet of Curiosities” allestita in Palazzo Mocenigo dalla Fondazione Musei  veneziani con la collaborazione di MAVIVE –  espressione della veneziana VIDAL - che ha curato anche  la realizzazione del primo percorso museale dedicato al profumo, allestito nelle sale del Museo del Tessuto e del costume.
Tre sezioni: “Mirabilia”, ovvero il mondo della fantasia, dell’arte applicato alla creazione di contenitori per profumi, che spazia dall’orsetto (una bottiglietta da profumo forma di Teddy Bear di peluche), al flacone a forma di pistola di fine Ottocento, o il lampione  a forma di bottiglia che evoca una passeggiata notturna a Montmartre.   
Sei millenni di piccola storia quotidiana si affidano ai minuscoli oggetti preziosi raccolti in tutti i paesi del mondo dalla famiglia Storp di Monaco di Baviera, che nel 1911 fondava la Casa essenziera Drom, ancora attivissima nel mondo della profumeria internazionale. Furono i due coniugi appassionati d’arte e di storia a dare il via alla raccolta di oggetti riguardanti il mondo del profumo,  dai secoli avanti Cristo a oggi: circa tremilacinquecento  pezzi che formano la collezione più ricca di  oggetti  carpiti alle vie del  profumo di ogni tempo.
“Artificialia” è un’altra delle “wunderkammer” presenti nella mostra di Palazzo Mocenigo (che resterà aperta fino al 1 ottobre 2017): una raccolta degli oggetti da profumo provenienti da paesi esotici, oggetti egiziani appartenenti ad antiche dinastie di Faraoni, contenitori a forma di statuetta, riproduzioni di  animali (esemplare il  cammello) , oppure  forme  prestate da  strumenti scientifici  se non  di appartenenza misteriosa.
Fiori, fragranze vive, foglie arcane, fanno parte di “Naturalia” ,il settore più vicino alle fragranze di ogni tempo dove il promotore della Mostra  “Cabinet of Curiosities, Marco Vidal , mi conduce per mano lungo questa misteriosa, intrigante,   via del  profumo.
 
  Ultimo aggiornamento: 12:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA