Milano ha aperto i giochi per la moda maschile A/I 2017-2018 con il successo di Antonio Marras. Firenze chiude ma l’attività di questi quattro giorni resta ancora argomento da sviscerare come pagina che aprirà senza dubbio nuove frontiere. Primo atto da sottolineare l’accordo tra Firenze e Milano, siglato dai sindaci Nardella e Sala, che dovrebbe dare i primi frutti con la prossima edizione di Pitti Uomo, a giugno.
E’ l’ora: tempo di orologi a Pitti dove tra le ultime novità in fatto di orologi da polso è arrivato il cronografo. A riproporre un oggetto che ha assunto ruolo di icona negli anni Sessanta è Locman, la griffe che dall’Isola d’Elba promuove novità e prodotti di ricerca raffinata. Il cronografo della griffe elbana è un modello di tecnica avanzata che si propone con rispetto per la precisione ma anche per il glamour che riproduce un quadrante ampio in versione smaltata o ad effetto sunray. Le performances tecniche riguardano tre contatori che misurano le 24 ore, i secondi e i contaminuti. Impermeabile, è dotato di cinturino in pelle o in sottile maglia Milano. Della stessa griffe anche i nuovi modelli di occhiali in materiale attualissimo, con stanghette decorate a motivi quasi impercettibili coloratissimi.
Tempo di orologi a Firenze dove nell’Hotel “L’O” (dall’iniziale di orologio, che dopo Firenze è stato realizzato anche a Venezia – vicino alla Pescheria - e tra poco a Roma) , Giulio Fratini – erede di una dinastia di imprenditori - accanto alla produzione dei più ricercati jeans griffati Rifle , ha presentato la sua prima collezione di orologi “da vestire”, “L’O watch” , scegliendo come logo una luna irriverente, surreale, shakespearianamente considerata un interlocutore . Dare vita a un orologio era il meno che si potesse prevedere per i Fratini, noti non solo per l’importanza imprenditoriale nel settore dell’hotellerie e dell’abbigliamento, ma come possessori di una delle più quotate collezioni di orologi del mondo: duemila pezzi preziosi di tutti i tempi e di tutte le provenienze che raccontano questa la passione di Sandro Fratini. “Abbiamo scelto la luna - precisa Giulio Fratini, figlio di Sandro e manager per il settore abbigliamento e accessori , perché è di notte che abbiamo deciso di dare vita a questo prodotto che doveva racchiudere tutti i requisiti per noi imprescindibili per un orologio: precisione, leggerezza, morbidezza (garantita dal cinturino: un unico blocco di silicone morbidissimo, intercambiabile, arricchito da una stampa cocco che gli conferisce un aspetto più glamour senza differenze di genere). L’ O watch” è un orologio che metaforicamente dialogherà sempre con la luna”.
Ultimo aggiornamento: 01:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA
MODI E MODA di
Luciana Boccardi