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Epatite C, in Veneto 3500 persone
si stanno curando con i nuovi farmaci

Martedì 11 Ottobre 2016 di Daniela Boresi
L’epatite C è una malattia che fa ancora paura, soprattutto per la diffusione. In Veneto, secondo i dati rilevati dal registro che  raccoglie tutti i pazienti trattati con terapia antivirale o in attesa di iniziare il trattamento,  sono stati trattati quasi 3.500 pazienti ed altrettanti sono in attesa di iniziare. L'impegno da parte delle strutture sanitarie è imponente, ma i risultati sono incoraggianti. Le nuove cure permettono l’eradicazione del virus HCV nel 90-95% dei casi trattati a conferma della efficacia dei farmaci utilizzati ma anche delle capacità cliniche dei centri prescrittori.
Nel Veneto l'impegno nel 2016 è destinato ad aumentare ulteriormente con un allargamento ulteriore dell’accesso alla terapia grazie alla progressiva riduzione del prezzo e agli  stanziamenti economici dedicati.
Grazie a una gestione ottimale del paziente è possibile oggi ridurre i costi di gestione in tutto il percorso terapeutico del paziente con HCV e con risultati che puntano al 100% di guarigioni. L'argomento verrà affrontato il 25 ottobre a Padova in un incontro tra esperti organizzato da Motore Sanità.
Tra i pazienti che acquisiscono l’infezione da HCV, oltre l’80% diventa portatore cronico, sviluppando nel 65-95% dei casi un’epatopatia cronica e nel 10-30% dei casi un rischio di evolvere in cirrosi nell’arco di 25-30 anni. Questo comporta per la sanità veneta importanti sforzi sia nella gestione dei pazienti sia nell'impiego delle risorse. 
Ultimo aggiornamento: 13-10-2016 09:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA