Impara subito le manovre per salvare a Fido e Felix

Giovedì 19 Maggio 2016
Impara subito le manovre per salvare a Fido e Felix
Naturalmente ci si augura che non accada mai di vedere il proprio cane o gatto in fin di vita. Ma esitono alcune semplici manovre che è bene conoscere in casi di emergenza. O comunque se non si è in grado di portarlo subito da un veterinario. 
La prima cosa da fare è verificare se c’è respirazione e battito cardiaco. In caso contrario va iniziata immediatamente la rianimazione.
Girare l’animale sul suo lato destro e porre le mani sulle costole, nel punto in cui la zampa anteriore si unisce al torace. Iniziamo le compressioni.  Vanno tenuti d'occhio anche questi segnali: gengive e bocca grigiastre
pupille dilatate che non rispondono alla luce
Se l’animale non respira procedere anche con la respirazione artificiale che va fatta seguendo queste piccole regole:

Cani e gatti di piccola taglia: appoggiamo le labbra sul loro naso e bocca e soffiamo aria
Cani e gatti media e grande: appoggiate le labbra sul loro naso e soffiate aria.
Per un gatto o un cane di taglia piccola premete il torace di circa 1-2,5 cm.
Per un cane di taglia media o grande premete il torace di 2,5-7 cm.
Per un cane di taglia gigante procedete con 10 compressioni e respiro artificiale. Premete il torace di circa 2,5-7 cm.
Ripetere e poi controllare il battito dopo un minuto. Ripetere la manovra fino a quando il battito non riprende e l’animale inizia nuovamente a respirare. Interrompere la manovra di rianimazione dopo venti minuti.

Poi c'è un'altra manovra - quella di Heimlich - che è fondamentale conoscere.
Va messa in atto solo se si è certi dell'esistenza di qualcosa che blocca la gola all'animale.
Mettere il braccio intorno alla vita. Posizionare il cane in modo che abbia la testa rivolta verso il basso, in quanto la forza di gravità aiuterà a liberare l'oggetto durante la procedura.
Assicurarsi di avere una presa ferma ma non troppo stretta.
Chiudere una mano e avvolgerla con l’altra formando un pugno a due mani che va collocata nell’area morbida che si trova appena sotto la gabbia toracica. La taglia del cane o del gatto influenzerà la posizione esatta delle mani.
Se hai un cane di piccole o medie dimensioni, devi usare 2 dita anziché il pugno (applicando però la stessa forza), per non danneggiargli la gabbia toracica.
Rapidamente e con fermezza dai 3-5 spinte verso l'interno e verso l'alto. Ripeti in gruppi di 3-5 spinte fino a 3-4 volte. Ma attent: non usare una forza eccessiva, perché si rischia di rompergli le costole o, peggio ancora, la milza.


















 
Ultimo aggiornamento: 25 Maggio, 18:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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